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“I turisti arrivano tutto l’anno”

Darsena Mosella, Indiga, M4 e la new entry Duomo Boutique Hotel di Bielogroup: “Riusciamo a destagionalizzare”

“I turisti arrivano tutto l’anno”

Dal Duomo Boutique Hotel nel cuore del centro storico di Chioggia alle barche che ormeggiano di fronte al ristorante M4, fino agli eventi serali sulla spiaggia dell’Indiga: la famiglia Boscolo Bielo, con il braccio operativo di Simone Porzionato, ridisegna l’offerta turistica dell’area clodiense puntando su qualità diffusa e dodici mesi di accoglienza.

“Il Duomo Boutique Hotel, ultimo arrivato tra le acquisizioni del nostro gruppo, con nove camere in centro a Chioggia, lavora bene tutto l’anno”, racconta Valentina Boscolo Bielo, amministratrice di Bielogroup, che segue la parte legata all’hospitality. “Il fatto che stranieri e italiani scelgano la città anche in inverno è il segno che la destagionalizzazione non è più un tabù” sottolinea. L’albergo fa parte di un portafoglio che, a Chioggia e Sottomarina, comprende strutture ricettive, come la Darsena Mosella e lo stabilimento balneare Indiga.

Chioggia, da sempre percepita come meta estiva, sta allungando la stagione. “Riusciamo a lavorare bene fino a novembre e riprendere già da aprile” spiega Valentina Boscolo Bielo. “Negli ultimi anni la città si è rimodernata grazie a tante piccole strutture tipiche, ma devo dire che anche il fatto che fiction televisive siano state girate in zona, ha contribuito a renderla ‘di moda’ e attraente anche fuori stagione” aggiunge.

Un ruolo chiave lo gioca la Darsena Mosella, dove l’ospitalità si intreccia con la nautica. “All’inizio avevamo soltanto i posti barca annuali - ricorda l’imprenditrice - ora aumentano i diportisti di passaggio: arrivano, visitano la città, magari non hanno cabine sufficienti per tutti e pernottano nei nostri hotel”. A completare l’esperienza, ristorante di pesce di alto livello, l’M4 appunto, lavanderia a gettoni per chi naviga da settimane e un pontile galleggiante che funge da salotto sull’acqua. “E’ come stare dentro una cartolina” sorride Valentina.

Poco più in là, sulla sabbia di Sottomarina, c’è l’Indiga: ombrelloni di giorno, gelateria, pizzeria, ristorante e, da quest’estate, anche la ripresa degli eventi serali. “La stagione è partita molto bene grazie al meteo favorevole” conferma Simone Porzionato, responsabile della struttura. “Abbiamo ripreso le cene animate e i dopocena con dj set: la risposta del pubblico è stata ottima”.

Il format prevede musica live tra i tavoli e, dopo il dessert, pista aperta per chi arriva soltanto a tarda ora. “Il 25 luglio e l’8 agosto ospiteremo due serate speciali: l’ultima avrà in console Albertino, un nome storico per la dance italiana”, anticipa Porzionato. Un modo, dice, “per offrire divertimento serale di qualità in una zona dove le discoteche tradizionali sono ormai scomparse”.

Hotel in centro, marina attrezzata, ristorazione di pregio, eventi sulla spiaggia: tasselli diversi che si sostengono a vicenda. “Chi arriva in barca può cenare all’M4 sul pontile, dormire in albergo se serve, fare colazione all’Indiga e tornare in mare”, sintetizzano Valentina e Simone. “L’obiettivo è far vivere il territorio tutto l’anno e far conoscere Chioggia come porta d’ingresso privilegiata per Venezia, ma anche per Padova o per le terme di Abano” aggiungono.

I numeri indicano un trend in costante crescita, soprattutto fra gli stranieri. “Il turismo qui sta cambiando pelle - concludono - Chioggia e Sottomarina non sono più solo la ‘stagione del mare’: puntando su esperienze autentiche e servizi completi si può lavorare bene dodici mesi l’anno”.

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