Cerca

badia polesine

La comunità saluta Umberto

L'addio

La comunità saluta Umberto

L’addio ad Umberto Marabese. A causa dell’improvviso crollo di una fetta di soffitto nella chiesa Arcipretale di San Giovani Battista a Badia Polesine, la cerimonia funebre si è svolta nella chiesa della vicina Salvaterra, fatto che probabilmente ha limitato la partecipazione di quanti lo hanno conosciuto.

Per approfondire leggi anche:

In ogni caso, chi ha voluto, ha potuto portare l’ultimo saluto al “veterano” di Russia Umberto Marabese, scomparso all’età di 108 anni mentre era ospite con la moglie Lucentina Aguiari della locale casa di riposo. A celebrare la messa don Brian, don Matteo e padre Joseph. Tra i presenti il sindaco Giovanni Rossi e rappresentanze d’Arma con labari dell’Unirr della sezione Stradella-Oltrepo e della presidenza provinciale della associazione nazionale Bersaglieri.

Toccante la lettera scritta dalle figlie Gabriella e Giuliana e letta dalla nipote Valeria: “E’ stato un uomo, in primo luogo, rispettoso nei confronti di sé stesso, e ha tradotto in un comportamento adeguato tale consapevolezza. Sempre elegante e piacevole, ha manifestato grande socievolezza e capacità di instaurare rapporti umani, tanto che molti ricordano i suoi sorrisi e i suoi complimenti. La storia lo ha voluto annoverare tra i soldati della seconda guerra mondiale tra i reduci della Campagna di Russia, e ciò gli è valso alcuni riconoscimenti per il periodo bellico".

"Nel lavoro che ha svolto, fin da ragazzo, è sempre stato volenteroso, onesto, adoperandosi con spirito di abnegazione e sacrificio nei confronti della moglie con la quale lo scorso novembre ha festeggiato i 78 anni di matrimonio. Si è sempre comportato in modo rispettoso e da marito innamorato. Con noi figlie, ha avuto solo protezione e amore. In famiglia noi tutte, abbiamo vissuto tanti momenti di serenità, concordia e reciproco affetto. Per noi figlie è stato un modello di integrità morale e stimolo all’impegno personale, nello studio e nel lavoro”. “Papà, ci lasci un grande vuoto - si legge nella conclusione della lettera scritta dalle figlie -, ma l’amore che ci hai dato durante la tua lunga vita, lascia in noi tanti bei ricordi, che rimarranno incancellabili”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400