Le spese libere in maggioranza

Dalla destinazione dell’avanzo di amministrazione alla salvaguardia degli equilibri di bilancio, per i conti di palazzo Nodari sono giorni intensi. Giovedì, la giunta guidata dal sindaco Valeria Cittadin ha un doppio impegno sul fronte della destinazione delle risorse dell’avanzo libero che ammontano a 5,7 milioni ma, di questi, 700mila sono già impegnati. Il “tesoretto” da distribuire per finanziare opere e progetti da qui alla fine dell’anno è dunque di 5 milioni: non una cifra irrisoria, affatto. Ma comunque le spese a cui dare priorità devono essere scelte con attenzione per rispondere alle esigenze della città. Per questo la discussione, iniziata una settimana fa, riprende giovedì con un doppio vertice: nel pomeriggio, dopo l’ordinaria riunione di giunta deliberativa, sindaco e assessori torneranno a discutere la destinazione dell’avanzo e, poi, alle 17, la giunta incontrerà gli esponenti della maggioranza. Sul punto Cittadin non si bilancia: “Ci saranno degli elementi di novità – si limita a dire – abbiamo raccolto le priorità degli assessori e domani (oggi, ndr) raccoglieremo le segnalazioni dei consiglieri e le condivideremo, stabilendo anche in questo caso delle priorità”.

Mercoledì 30 luglio, invece, a partire dalle 8.45 è convocato il consiglio comunale per discutere, come primo punto, la verifica dello stato di attuazione dei programmi, assestamento generale e salvaguardia degli equilibri di bilancio 2025/2027 e adeguamento al Documento unico di programmazione. A seguire interrogazioni e interpellanze, due prese d’atto di prelevamento dal fondo di riserva e variazioni di bilancio, infine due riconoscimenti della legittimità di debiti fuori bilancio.