Cerca

L'EVENTO

Anche il Veneto in prima fila

Alessio Trentin, vicesindaco del comune di Arcade, ospite d'onore alla Festa Nazionale del Belgio

Nero, giallo e rosso: c'erano tutti i colori della bandiera nazionale belga, ma tra le fasce anche un tricolore. Un verde, bianco e rosso, tinto di Veneto, portato in prima fila da Alessio Trentin, vicesindaco del comune di Arcade, nel trevigiano.

Un segno tangibile di amicizia e cooperazione, nel segno di un invito prestigioso che ha portato anche il Veneto ad essere in  alla festa più importante del Belgio: Trentin ha preso parte in veste di ospite d’onore alla cerimonia ufficiale della Festa Nazionale del Belgio, celebrata nella città di Mons il 21 luglio scorso su invito del governatore della provincia di Hainaut, Tommy Leclercq. L’occasione, frutto di un rapporto istituzionale solido, maturato nel corso degli ultimi anni, ha segnato un ricordo indelebile. Lo stesso Leclercq, infatti, aveva partecipato, lo scorso 25 aprile, alle commemorazioni dell’80° anniversario della Liberazione ad Arcade, su invito del sindaco Domenico Presti. Una visita che ha segnato l’inizio di un dialogo profondo tra le due realtà europee, unite da valori comuni e da un interesse condiviso per la memoria storica.

Nel corso della cerimonia del Te Deum, tra le navate della collegiata di Mons, capolavoro del gotico brabantino, Trentin ha occupato un posto di rilievo  in prima fila - accanto al sindaco della città, davanti a numerose autorità istituzionali belghe e internazionali. Tra le presenze di spicco, quella delle Loro Altezze Reali, il Principe Laurent e la Principessa Claire del Belgio, membri della famiglia reale e legati all’Italia anche per ascendenza, in quanto figli della Regina Paola, nata a Ruffo di Calabria.La partecipazione del vicesindaco si inserisce in un più ampio contesto di relazioni diplomatiche che, spiega Trentin, vengono coltivate da oltre dieci anni, con modo riservata ma incisivo, consolidando una rete di contatti con la famiglia reale belga e con rappresentanze istituzionali italiane e straniere. Un’attività riservata ma incisiva

La giornata si è aperta con l’accoglienza ufficiale allo Stato Maggiore della Difesa della Provincia di Hainaut, alla presenza delle principali autorità civili e militari. A seguire, il ricevimento nella storica Maison de la Réunion ha offerto ulteriori occasioni di dialogo con i convenuti e i rappresentanti delle istituzioni belghe, nonché con i membri della casa reale.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400