VOCE
veneto
26.07.2025 - 17:00
In una Verona che cerca di mantenere il suo decoro urbano, la polizia locale è in prima linea nella lotta contro l'accattonaggio organizzato, un fenomeno che ciclicamente si ripresenta ai semafori cittadini. Negli ultimi due mesi, sono state emesse ben 124 sanzioni, un dato che evidenzia l'impegno costante delle forze dell'ordine nel contrastare un problema che, nonostante gli sforzi, continua a persistere.
L'accattonaggio organizzato è una realtà che Verona conosce bene. Nonostante le sanzioni e gli ordini di allontanamento, il fenomeno si ripropone con regolarità, coinvolgendo gruppi ben strutturati che gestiscono le attività ai semafori. Recentemente, uno sgombero ai Bastioni ha portato all'allontanamento di 16 persone, tutte appartenenti a gruppi che operano in città. L'assessora alla sicurezza e legalità, Stefania Zivelonghi, ha sottolineato l'importanza di distinguere tra il racket, da combattere con determinazione, e la marginalità, che necessita di supporto sociale.
Il comandante della polizia locale, Luigi Altamura, ha evidenziato come i proventi di queste attività illecite siano spesso destinati alla costruzione di case nei paesi d'origine, in particolare in Romania. Dal 1° giugno al 23 luglio, i lavavetri sono stati sanzionati 124 volte, con numerosi sequestri di materiale. Tuttavia, Altamura ha sottolineato la necessità di strumenti più incisivi da parte dello Stato per interrompere definitivamente il ciclo dell'accattonaggio organizzato.
La cittadinanza gioca un ruolo cruciale nel contrasto a questo fenomeno. Le segnalazioni dei cittadini, preoccupati per la sicurezza e il decoro delle aree verdi, hanno portato a interventi mirati da parte della polizia locale. L'assessora Zivelonghi ha ribadito l'importanza di non confondere il racket con la marginalità, invitando la comunità a non incentivare queste attività con donazioni in denaro.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE 