Edoardo, en garde tra i grandi

C’era anche Edoardo Grandi, schermidore del Centro Scherma Rovigo, tra gli spadisti che hanno partecipato al campus “SchermaFutura 2025 - Spada” che si è svolto questa settimana al villaggio olimpico di Bardonecchia. “SchermaFutura” è un progetto della Federazione Italiana Scherma mirato a sviluppare il talento giovanile nella scherma, attraverso campus di allenamenti dedicati. Il progetto coinvolge atleti di diverse categorie, come Ragazzi/e, Allievi e Cadetti, e si concentra sulle tre armi della scherma: fioretto, spada e sciabola.

Edoardo Grandi è stato scelto per partecipare al ritiro federale di spada nella categoria Allievi. Come scritto, per il Centro Scherma Rovigo è stato chiamato a partecipare Edoardo Grandi che ha dimostrato, durante tutta la precedente stagione, sempre grande entusiasmo e costanza negli allenamenti. Questa è stata sicuramente una grossa opportunità di crescita sia a livello sportivo che umano.

Il Campus Schermafutura 2025 dedicato alla spada è stato guidato dallo staff convocato dal ct Dario Chiadò, con i maestri Francesco Leonardi (referente Under 20), Dago Tassinari, Cristiana Cascioli, Roberto Simeone, Luisa Milanoli e Riccardo Bardine. A supporto delle ragazze e dei ragazzi anche l’armiere Mauro Michelessi e il medico Maria Carolina Gaetani.

Ma non solo. I partecipanti, infatti, sono stati inoltre impegnati in un approfondimento sul regolamento di spada, affidato alla componente della commissione arbitrale della confederazione europea di scherma, Martina Ganassin, e una sessione di Safeguarding Policy - per ribadire l’opportunità, la necessità e l’importanza di discutere questa tematica - con relatrice la Safeguarding officer Cecilia Brunetti.

Per il giovanissimo Edoardo Grandi, oltre alla soddisfazione di essere stato selezionato tra i migliori spadisti italiani della categoria Allievi, anche la soddisfazione di aver partecipato ad un campus di altissimo livello che contribuirà in maniera importante nella sua crescita non solo sportiva.