Controlli a tappeto in città, identificati in 30

Sabato sera di controlli in città. Nel primo weekend di zona rossa per il centro storico, le forze dell’ordine hanno vigilato perché tutto - in città - filasse liscio. E in effetti, è stato un sabato sera senza episodi di cronaca da segnalare.

Le zone rosse saranno due

Stazione ferroviaria e piazza Matteotti, oltre alle aree limitrofe

In particolare, i carabinieri di Rovigo, hanno fatto sapere di aver effettuato controlli specifici nelle “zone rosse” della città, tanto in piazza Matteotti quanto alla stazione ferroviaria. Nel corso del servizio, gli uomini dell’Arma hanno controllato complessivamente circa 30 persone, senza riscontrare alcun problema di sorta.

La zona rossa, scattata venerdì scorso, resterà in vigore fino alla fine di ottobre. Due le zone individuate in città: una attorno ai giardini delle due torri, dove nella notte tra sabato 19 e domenica 20 luglio si è consumato l’omicidio di Amine Gara, e l’altra alla stazione ferroviaria, dove pochi giorni prima è stato consumato un terribile stupro. Coinvolte via del Sacro Cuore e adiacente area verde (dall’intersezione con via Argia Castiglioni Vitalis a via Grimani), via Grimani, Corso del Popolo da via Grimani a via Trento, via Trento, piazza Duomo, via Bonatti, vicolo Castello, e piazza Matteotti giardini compresi; e poi piazza Fratelli Cervi, viale Marconi e relativo parco, piazza Riconoscenza, stazione, via Petrarca e adiacente area verde e parcheggio.