Cerca

distretto della giostra

Spettacolo viaggiante, c’è la legge

Elenchi degli operatori, protocolli con le forze dell’ordine e formazione. Primo firmatario Bet

Spettacolo viaggiante, c’è la legge

C’è l’ok del consiglio regionale alla nuova disciplina dello spettacolo viaggiante. Una disciplina che mira a tutelare e valorizzare una tradizione tutta veneta e, in particolare, rodigina. Il primo firmatario è il collega Roberto Bet e mira a tutelare e a sostenere la valenza imprenditoriale e sociale degli operatori di settore e a favorire la sinergia tra amministrazioni locali e rappresentanti della categoria.

A tali scopi, la Regione istituisce l’elenco regionale degli operatori di settore, ne promuove la formazione professionale, prevede la stipula di protocolli d’intesa tra Giunta e Uffici territoriali di governo per migliorare la collaborazione con le forze dell’ordine, detta criteri per l’individuazione delle aree comunali destinate all’installazione temporanea delle attrazioni, prevede l’assegnazione di contributi e finanziamenti agevolati agli esercenti, istituisce l’Osservatorio sulle attività dello spettacolo viaggiante e disciplina la tutela del diritto allo studio dei figli degli esercenti dello spettacolo viaggiante quale misura di contrasto alla dispersione scolastica.

“Con l’approvazione di oggi in Consiglio regionale, senza voti contrari a dimostrazione dell’importante condivisione del provvedimento, abbiamo compiuto un piccolo passo storico, dato che la legge nazionale di riferimento è del lontano 1969. Viene così disciplinato nella nostra regione un settore di grande rilievo storico, culturale, ma anche economico, come quello dello spettacolo viaggiante. Il Veneto vanta anche, a Rovigo, un prestigioso Distretto Industriale della Giostra - ha detto l’assessore regionale Cristiano Corazzari - Tra le molte novità, la sinergia con gli enti locali, l’istituzione dell’elenco regionale, la formazione professionale e l’assegnazione di contributi agli esercenti”.

“Mi auguro – conclude – che questa legge possa aiutare gli operatori del settore a crescere in qualità e quantità e a lasciarsi alle spalle le gravi conseguenze del triste periodo del Covid”.

Orgogliosa anche la consigliere regionale Laura Cestari (Lega): “Quando si trova una giostra in giro per il mondo, è probabile che la struttura, o una parte di essa, sia stata realizzata qui in Veneto, o ancora più nello specifico in provincia di Rovigo. Stiamo di fatto offrendo al nostro territorio un aiuto molto importante. Grazie quindi al collega Bet e alla collega Simona Bisaglia per aver creato un punto di raccordo sul territorio".

“Tra Bergantino e Melara - spiega Cestari - c’è una tradizione che si tramanda da generazioni, di padre in figlio, e che vede al centro dell’attività le giostre. Il Veneto è così ricco di distretti, aree, zone artigianali che è impossibile, talvolta, elencarle e definirle nella loro completezza: lo spettacolo viaggiante è uno di questi. Ci sono interi parchi giochi, nei più grandi paesi del mondo, nati, pensati e realizzati qui. Ma non stiamo parlando solo di aiuto economico: stiamo parlando di sostenere storie familiari, di permettere che questo sapere, così gelosamente custodito di generazione in generazione, venga tramandato ancora. Stiamo difendendo un primato che ci rende orgogliosi dell’essere rodigini, di essere veneti, di aver presentato quest’oggi questa proposta di legge dal grande valore culturale per il mio Polesine”, conclude Cestari.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400