"Cercasi barista carina": ed è polemica

In un mondo del lavoro sempre più attento alla parità di genere e all'inclusività, un annuncio di lavoro apparso a Oderzo, in provincia di Treviso, ha sollevato un polverone mediatico. "Cercasi cameriera carina, con esperienza" recita il cartello affisso su un garage in disuso, scatenando una valanga di critiche sui social media. Ma cosa si cela dietro questa richiesta apparentemente innocua?

L'annuncio ha immediatamente attirato l'attenzione degli utenti dei social, che si sono chiesti se davvero la bellezza possa essere considerata un criterio di selezione valido per un lavoro. In un'epoca in cui le competenze e l'efficienza dovrebbero essere al centro delle assunzioni, molti si sono indignati per l'approccio sessista del titolare del bar.

Dietro l'annuncio si cela Francesco, un imprenditore lombardo che sta per aprire un'attività a Oderzo. La sua dichiarazione, "la mia futura dipendente mica deve essere una racchia", ha ulteriormente alimentato le polemiche. Francesco, che non ha voluto rivelare né il suo cognome né l'indirizzo del futuro bar, ha invitato chiunque avesse obiezioni a contattarlo direttamente. La sua posizione ha sollevato interrogativi sulla trasparenza e sull'etica nel mondo del lavoro.