Adriese, buona anche la seconda

Quella che si apre oggi, con ogni probabilità, sarà un’altra settimana di tanto lavoro e poche parole per l’Adriese. Lavoro sia sul campo, operato dal tecnico Massimo Pedriali e dai suoi promettenti giovani, che sulla scrivania, in primis dal direttore sportivo Daniele Simeoni, sempre impegnato a caccia di inserimenti di esperienza nella rosa granata. Giocoforza difficilmente, a meno di sorprese, in questi giorni ci saranno annunci ufficiali circa la squadra a disposizione di Pedriali, rimandati almeno “a dopo Ferragosto” (Simeoni dixit).

E ciò è probabile che riguardi anche l'organigramma societario, ancora work in progress. Ma tant’è. Ciò che ora conta sapere è che, nonostante si alleni soltanto da una decina di giorni, l'Adriese sta maturando un’identità di gioco ben definita e le impressioni continuano ad essere incoraggianti. Lo ha dimostrato anche la seconda amichevole stagionale di sabato pomeriggio, la prima giocata al “Bettinazzi”, vinta nettamente per 2-0 contro i ferraresi del Sant’Agostino, iscritti al campionato di Eccellenza emiliano-romagnolo.

La categoria di differenza era soltanto una, rispetto alle due del Rovigo, dominato 4-0 nel derby di mercoledì, ma la prestazione dei granata è stata simile: equilibrio tattico, organizzazione, velocità, verticalità e rischi corsi in difesa praticamente azzerati. Così capitan Gasparini e compagni non hanno avuto particolari difficoltà nel prevalere, grazie ad una rete per tempo (siglate attorno al 40'): la prima dal metronomo Federico Zanchetta (figlio d'arte, suo padre Andrea, tecnico del Novara, ha giocato lungamente in Serie A con Inter, Chievo e Reggina) e la seconda dal nuovo entrato Antonio Marrone nel finale. Pedriali ha schierato una formazione titolare molto simile a quella anti-Rovigo, in una sorta di 3-5-2: Adorni tra i pali, Bah, Mayele e Gasparini in difesa, Benhassine e Cavallini sugli esterni, Zanchetta a dirigere il traffico davanti la difesa, coadiuvato da Colombi e, più avanzato, da Badalì, ad alimentare il duo offensivo Cescon-Camerotto.

Nella ripresa sono poi entrati Grandi, Bedeschi, Nordio, Lorenzo Marrone, Andreoli, Zaghetto, Mavriqui, Yara, Antonio Marrone, Giacometti e Keita. Ora l’Adriese scenderà in campo sabato in un triangolare in programma a Mesola, contro i padroni di casa e il Loreo. Questo, a meno di variazioni, sarà il penultimo test stagionale (l'ultimo è fissato per sabato 23 contro la Primavera del Padova) prima del debutto ufficiale, domenica 31 agosto a Castel Maggiore in casa dei bolognesi del Progresso nel primo turno di Coppa Italia. Il campionato partirà poi la domenica successiva, il 7 settembre alle 15, quando l’Adriese ospiterà la Luparense dell’ex Francesco Tiozzo e dell'ex preparatore atletico Matteo Dianati.