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E' allarme: 70mila documenti rubati

Furto d'identità dagli hotel italiani

Hacker rivendono 70mila documenti rubati agli hotel italiani: le tracce di 'mydocs' dal Veneto alle Baleari

L'ombra del dark web si allunga su un archivio d'identità in svendita: passaporti e carte d'identità di clienti d'albergo, scannerizzati ad alta risoluzione, sono stati sottratti in Italia e già immessi nel mercato clandestino. Si tratta del colpo orchestrato da "mydocs", un gruppo di cyber criminali che ha preso di mira quattro strutture ricettive italiane tra giugno e luglio 2025, sottraendo oltre 70mila documenti, secondo l'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID). Negli ultimi giorni, il gruppo ha reso disponibili offerte di vendita su forum underground, con prezzi che variano da 800 a 10mila euro a seconda dei lotti. Le strutture prese di mira sono situate in quattro località italiane: Venezia, Milano Marittima, Ischia e Trieste, con segnalata anche una struttura a Mallorca, fuori dai confini italiani.

"Mydocs" opera sui forum underground pubblicando campioni di documenti pixelati per attirare acquirenti, cui successivamente vende il set completo dei dati rubati. Il 6 agosto 2025, AgID ha rilasciato una dichiarazione pubblica sull'operazione "mydocs", descrivendo la natura e la qualità delle scansioni sottratte, e dal 8 agosto ha proseguito con ulteriori aggiornamenti riguardanti i 17mila documenti resi noti online. La Polizia Postale è stata informata degli attacchi in Italia

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