VOCE
veneto
14.08.2025 - 07:34
Una telefonata in sella alla bici, una pattuglia che osserva, una multa e un confronto acceso tra famiglia e polizia locale. A Lignano, un episodio di ordinaria sicurezza stradale è diventato in poche ore un caso pubblico, rilanciato sui social e discusso in città.
Secondo quanto ricostruito, una pattuglia con tre agenti, impegnata in accertamenti sul territorio, ha notato una donna che usava il telefono mentre si spostava in bicicletta, seguita dalla figlia. Gli agenti l’hanno fermata ed elevato una sanzione amministrativa di 250 euro per l’uso del cellulare alla guida del velocipede. La violazione, conferma il comando, non ha comportato alcun taglio di punti sulla patente.
Il caso è stato raccontato sui social dal marito della donna, che ha offerto una versione diversa: a suo dire, la sanzione sarebbe stata contestata perché la figlia pedalava dietro alla madre e non davanti, come – ha sostenuto, pur esprimendo dubbi sull’esistenza della norma – prevedrebbe un articolo del Codice della strada. Lo stesso ha riferito che gli agenti avrebbero ipotizzato anche l’abbandono di minore.
Il comandante della polizia locale, Alessandro Bortolussi, conferma invece l’essenziale: la multa è stata elevata per l’uso del telefono in bici. La famiglia si è presentata in comando per un confronto nella mattinata di ieri, ma non si è arrivati a una piena concordanza delle versioni. Bortolussi puntualizza: “Gli agenti hanno fermato la donna e le hanno elevato la contravvenzione, ma riguardo alla bambina hanno solo fatto presente che non tenere sotto controllo un minore che si sta accompagnando, perché distratti dalla telefonata, può essere considerato una non corretta gestione del minore”. La sanzione, dunque, resta legata esclusivamente all’utilizzo del cellulare durante la marcia.
Commenti all'articolo
frank1
14 Agosto 2025 - 10:14
al ridicolo non cè mai fine....ecco come accolgono turisti paganti nelle localita' di mare<.autovelox e telelaser in entrata....divieti di sosta a gogo...e dolcetto finale,multe ai ciclisti!! e si..decisamente piu' comodo che dare la caccia agli spacciatori e a chi infrange il decoro urbano delle citta'...piu' comodo e redditizio!! sindaco della citta'...se ci 6 battti un colpo!!
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