Cerca

VATICANO

Via libera del papa al congedo di paternità retribuito

Cinque giorni al 100% per i neo padri vaticani

vaticano, via libera di papa Leone al congedo di paternità retribuito

Con un Rescriptum, papa Leone ha approvato nuove tutele per i dipendenti vaticani: un congedo di paternità retribuito integralmente e permessi periodici per l’assistenza ai figli con disabilità grave. Il provvedimento riconosce al padre lavoratore dipendente cinque giorni di permesso in occasione della nascita di un figlio, con trattamento economico pari al 100% della retribuzione. I giorni di assenza sono “computati a tutti gli effetti” ai fini dell’anzianità di servizio: un dettaglio non secondario che garantisce continuità di diritti e progressioni anche durante il congedo.


Le novità nascono dall’approvazione, da parte di papa Leone, di alcune delibere dell’Ufficio del lavoro della Santa Sede. Il Rescriptum modifica paragrafi del Testo Unico delle Provvidenze a favore della famiglia e delle Norme per la disciplina della concessione dell’assegno familiare, aggiornando il quadro delle tutele interne per rispondere a esigenze di conciliazione vita-lavoro e sostegno alla genitorialità.


Il testo estende le protezioni alle famiglie con bambini in “situazione di gravità accertata”. I genitori, alternativamente, hanno diritto ogni mese a tre giorni di permesso retribuito, fruibili anche in modo continuativo, a condizione che il minore non sia ricoverato a tempo pieno presso istituti specializzati. Per garantire che il tempo sia effettivamente dedicato all’assistenza, la concessione dei permessi comporta per il dipendente l’impossibilità di svolgere altra attività lavorativa; eventuali autorizzazioni già concesse devono essere revocate, salvo deroghe espressamente autorizzate dall’autorità competente.



Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400