Rapina sul lungomare, rubato il rolex a un 62enne

Bastano pochi secondi, però, perché la quiete di una pedalata al mare si spezzi: un affiancamento improvviso, uno strattonamento, la caduta sull’asfalto e il polso nudo. Sul lungomare Trieste di Lignano Sabbiadoro un 62enne di Pordenone è stato derubato del suo orologio, un Rolex dal valore di 25 mila euro, da un altro ciclista che, dopo il colpo, è svanito nel nulla.

Stava pedalando lungo il litorale quando uno sconosciuto, in sella a una bicicletta, lo ha raggiunto e gli si è messo accanto. Il gesto è stato fulmineo: lo ha strattonato, facendolo cadere, poi gli ha sfilato dal polso l’orologio prima di allontanarsi rapidamente. Una dinamica essenziale ma efficace, che sfrutta la vulnerabilità dell’ignaro ciclista e la facilità di fuga offerta da due ruote in movimento.

L’uomo, 62 anni, residente a Pordenone, si trovava nella località balneare per trascorrere le ferie. Il bottino è un Rolex del valore stimato di 25 mila euro: un oggetto di pregio che, per i rapinatori, resta tra i bersagli più ambiti per l’elevata rivendibilità e la facilità con cui può essere sottratto in pochi istanti.

Dopo lo strappo, l’aggressore ha fatto perdere immediatamente le proprie tracce. L’episodio riaccende l’attenzione sul tema della sicurezza nelle aree turistiche più affollate, dove la rapidità d’azione e l’effetto sorpresa possono favorire colpi mirati contro obiettivi di valore. La prudenza resta un alleato prezioso: evitare di esibire oggetti di lusso e mantenere alta l’attenzione, soprattutto in movimento, può ridurre i rischi.