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estate 2025

Pagine che non tramontano mai

Romanzi e gialli, saggistica e attualità, e vola la riscoperta di “Scano Boa” di Cibotto: il boom dei libri

Pagine che non tramontano mai

Ingiallite, inarcate, bagnate: triste destino ma felice connubio che dura da tempo immemore. A stare sugli sdrai, nella sabbia, nei prati verdi di pascoli sperduti, tra l’asfalto ribollente di qualche centro storico, ci sono sempre loro: i libri. Fedeli coinquilini di borsoni e zaini, silenziosi accompagnatori delle estati italiane, e polesane. Mettici un po’ di compagnia, una girata frizzante di storie che fanno volare la mente e un pizzico di sano estraniamento dalla realtà e il menù per passare indenni questo Ferragosto è servito. Le ferie sono il momento migliore per darsi, almeno l’illusione, di poter strattonare con l’attenzione fino a raggiungere l’ultima pagina di quel tanto agognato romanzo depositato sul comodino da notti immemori.

Ed anche in Polesine tra gialli, saggistica, romanzi i lettori non si stancano mai dei libri.

A dirlo sono anche i dati di Coop Alleanza 3.0 e Librerie.coop: nei negozi della cooperativa, infatti, nel periodo tra maggio e luglio 2025, 600mila sono stati i libri messi nel carrello, di questi, 60mila sono romanzi. E proprio sotto il caldo di giugno sono iniziate a salire le vendite: primato per il genere, infatti, che ha registrato a luglio oltre 740mila euro di incassi, arrivando a il 50% dei titoli all’interno della categoria “letteratura”. Ben 3mila in più rispetto alla scorsa estate, continua a far notare il report Coop. In vetta - e si spera porti un po’ di fresco per refrigerare questa giornata bollente - si mantiene in quota Roberto Saviano con il suo ultimo titolo “L’amore mio non muore” (Einaudi), seguito da “Come vento cucito alla terra” di Ilaria Tuti. I lettori prediligono sulla battigia marittima le storie al femminile: dominano le donne, come per "Il mio nome è Emilia del Valle" di Isabel Allende (Feltrinelli), nel quale rinascita e riconoscimento nel marchio del proprio nome saranno le coordinate di un viaggio di formazione tutt’altro che scontato. Occhio interiore, ammiccante alla filosofia buddista, è la nuova creatura di Gianluca Gotto "Verrà l’alba, starai bene" (Mondadori): 800 pagine – c’è tutto il tempo per leggerle se si è appollaiati in spiaggia - per seguire la nuova vita di Veronica nella verdissima e vittorianissima Melbourne, scappando da un passato che la troverà. C’è spazio però anche per chi non può fare a meno di impegolarsi in qualche avvincente delitto, sentendosi una Miss Marple o un Poirot meno attempati. Il podio d’argento, sempre secondo il report della cooperativa, è da assegnare ai gialli, con i loro 19 mila volumi venduti. Chiudono la triade solare dell’estate italiana i saggi e i libri per l’infanzia, rispettivamente 2.500 volumi e 50 mila venduti.

Tendenze confermate anche dagli occhi attenti dei librai rodigini. “In pole sicuramente abbiamo visto tanti romanzi - spiegano da Ubik di Rovigo centro e all’interno del centro commerciale La Fattoria - vanno per la maggiore sicuramente la narrativa e i gialli”. Libraccio di Corso del Popolo, invece, registra un’impennata tutta firmata Premio Strega, già curia indiscussa delle top ten anche dopo vari mesi dalle proclamazioni ufficiali: “Nel nostro punto vendita è andato tanto Andrea Bajani con L’anniversario (Feltrinelli), poi i thriller hanno riscosso un notevole successo, insieme alla prima edizione italiana 2025 di Strani disegni di Uketsu (Einaudi)”. In crescita, anche influenzata - letteralmente- dagli influencer di Tik Tok, le collane Young adult: storie spesso impossibili ma dal mordente fascino dell’ebrezza del primo amore giovanile, insomma, libri strappa cuori tutti d’un pezzo, anzi, d’un colpo di fulmine.

Si riscontra bisogno di spiritualità e di ricerca nelle osservazioni del punto Giunti in corso del Popolo: “Oltre all’incremento dei libri per ragazzi, specie quelli dalla fascia 0-3 anni e 9-13 anni, Verrà l’alba, starai bene di Gianluca Gotto sta andando molto bene e si pone nel filone dei viaggi introspettivi. Tra questi, anche l’autobiografia di Papa Francesco, Spera, ha sempre tenuto botta tra le più richieste”.

Si rispolverano i grandi classici nella storica Libreria Fioravanti '37 di Taglio di Po: “Vanno bene specialmente i romanzi come “L’antico amore” di Maurizio de Giovanni (Mondadori) ma anche il giallo che regala La Nave di Teseo, “Un animale selvaggio” di Joël Dicker e il poliziesco “Sangue marcio” (Fazi Editore) di Antonio Manzini”. Tutto esaurito, invece, per “Scano Boa” del grande Gian Antonio Cibotto, del quale quest’anno ricorre l’anniversario della nascita; tra storioni e un’atmosfera capace di suscitare la pelle d’oca sul ciglio del Delta anche ai turisti più insensibili, continua la libreria “è richiesto continuamente per chi vuole sapere di più sul nostro territorio”.

E se la Austen, che quest’anno spegne 250 candeline, diceva “Si finisce per stancarsi di tutto, ma mai di un libro”, tra ombrelloni, funivie e spiagge, la missione è una sola: finirne almeno uno, la scelta c’è, eccome.

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