I pompieri salvano l'impianto

Una serata di apprensione ha scosso la comunità rivierasca, quando un incendio è divampato nella tarda serata di lunedì, minacciando il campo sportivo comunale "Boccato" di via Anna Frank. 

L'allarme è scattato intorno alle 22.30, quando alcuni cittadini hanno notato delle fiamme alte levarsi nei pressi della siepe campo da gioco, raggiungendo una pericolosa vicinanza ai cavi dell'alta tensione. La segnalazione ha subito mobilitato i dirigenti della società locale, che si sono precipitati sul posto. L'arrivo sul luogo ha confermato i timori: le fiamme, alimentate probabilmente dall'erba secca e dai rami della siepe stessa, stavano prendendo rapidamente il sopravvento.

La situazione, potenziale causa di un black-out o di danni maggiori, ha richiesto un intervento immediato e professionale. A rispondere alla chiamata d'emergenza sono state due autocisterne dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Castelmassa. Con una rapidità e un'efficacia esemplari, i pompieri sono riusciti a domare il rogo in breve tempo, evitando che si propagasse ulteriormente e che le fiamme potessero compromettere le infrastrutture elettriche. La loro prontezza ha scongiurato il peggio, limitando i danni alla sola area erbosa della recinzione del campo. Dopo aver spento l'incendio, i vigili del fuoco, insieme ai dirigenti del club, hanno effettuato un'attenta ispezione degli spogliatoi e delle tribune.

Fortunatamente, la ricognizione ha confermato che non vi erano ulteriori danni, né focolai nascosti. Sulle cause dell'incendio, le prime analisi sembrano puntare verso un fenomeno di autocombustione, probabilmente innescato dal forte caldo estivo che ha reso il tutti particolarmente secco. Tuttavia, non mancano alcune voci che sollevano dubbi su questa ipotesi, lasciando aperta la possibilità che possano esserci altre spiegazioni all'origine del rogo.