Lavoratrici clandestine nel laboratorio tessile

Lavoratrici clandestine nell'azienda tessile: una situazione portata alla luce dai carabinieri.

"Il Nucleo Ispettorato Carabinieri del Lavoro di Rovigo - spiega infatti la nota stampa - con il supporto dell’Arma Territoriale della Compagnia Carabinieri di Rovigo, nell’ambito delle attività finalizzate a prevenire e reprimere i fenomeni dello sfruttamento del lavoro e di quello sommerso e a verificare il rispetto della normativa sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, ha recentemente concluso gli accertamenti, iniziati nel marzo 2025, a seguito di accesso ispettivo operato nel settore delle attività manifatturiere insistenti nella provincia di Rovigo.

"L’ ispezione in materia di lavoro - prosegue il resoconto dei carabinieri - ha riguardato un’attività operante nel settore tessile gestita da soggetti di etnia straniera sita in San Martino di Venezze.  

"La ditta ispezionata risultava irregolare, poiché impiegava nella propria attività due lavoratrici sprovviste di permesso di soggiorno. Per i motivi sopra indicati, il datore di lavoro dell’attività ispezionata è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria".