La musica chiude l’estate a san Francesco

L’estate sta finendo e arriva la monotonia del quotidiano: l’antidoto della musica è pronto però a riempire la chiesa dei Santi Francesco e Giustina, giovedì 28 alle 21, per il gran finale dei “Notturni”, la rassegna estiva proposta dall’ Orchestra di Padova e del Veneto. Diretta da Luca Ballabio, la nota ensemble con quasi sessant'anni di attività alle spalle, aveva cominciato la stagione lo scorso 24 giugno per spostarsi poi in diverse località del padovano. Con il sostegno della Fondazione Cariparo e la collaborazione insieme al Teatro Sociale di Rovigo, la serata rodigina porterà tra le mura dell’antica chiesa francescana le sonorità di due grandi geni tra sette-ottocento, Mozart e Tchaikovsky. Via dunque alla celeberrima Sinfonia n. 40 K 550 dell’“enfant prodige” salisburghese, la seconda di tre composte nella vorticosa rapida successione di lavoro che interessò il maestro nell’estate del 1788.

Tra i movimenti che la compongono come l’Allegro molto, l’Andante, il Minuetto e l’Allegro assai, spazio anche ai ritmi sospiranti, romantici ma impetuosi del compositore russo (noto ai più per i grandi pezzi da balletto impressi nella memoria, come il “Lago dei Cigni”, “Lo Schiaccianoci” e “La bella addormentata”). Verrà interpretata infatti la “Serenata per archi”, targata 1880, uno dei periodi più creativi dell’artista se si considera la concomitanza alla famosissima - e chiassosa – “Overture 1812”.

Il biglietto di ingresso (€ 10) è disponibile sul sito Vivaticket.it e al botteghino (secondo disponibilità) a partire dalle ore 20.15. L’incasso sarà devoluto in beneficenza alle associazioni della Provincia di Rovigo.