Ubriaco da coma etilico e senza patente: si schianta, poi aggredisce gli agenti

Un’auto lanciata a velocità folle, lo schianto contro un muro e poi la fuga a piedi. La notte tra sabato 23 e domenica 24 agosto ha sfiorato la tragedia a Verona, dove un 33enne romeno, ubriaco e senza patente, ha seminato il panico prima di essere bloccato dalla polizia locale. Solo il caso ha impedito che l’episodio si trasformasse in un dramma con altre persone coinvolte.

Intorno alle 2, le telecamere della centrale operativa di lungadige Galtarossa hanno inquadrato un’auto sbandare più volte in direzione centro, “saltare” la rotonda davanti alla Lidl e terminare la sua corsa contro il muro di un edificio. Nessun altro mezzo è rimasto coinvolto, circostanza fortunosa vista l’alta velocità e la dinamica dell’impatto.

Uscito quasi illeso dall’abitacolo, il conducente ha tentato la fuga a piedi. Le segnalazioni di alcuni cittadini hanno permesso agli agenti di rintracciarlo rapidamente. Alla vista della pattuglia, l’uomo - completamente fuori controllo - ha reagito con violenza, colpendo gli operatori e opponendo resistenza al fermo. Immobilizzato, è stato accompagnato in ospedale per gli accertamenti del caso.

Il tasso alcolemico del 33enne è risultato di 3,03 g/l, valore vicino alla soglia di coma etilico. Anche il passeggero, anch’egli ubriaco, è risultato quasi sette volte oltre il limite consentito: 3,49 g/l. Accertamenti successivi hanno fatto emergere un ulteriore elemento di gravità: il conducente era privo di patente e non sapeva indicare neppure a chi appartenesse l’auto.

L’uomo è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. A suo carico anche le denunce per false generalità fornite agli agenti, fuga e omissione di soccorso, nonché guida in stato di ebbrezza nella fascia più alta. Oggi la direttissima.