Malore in piscina, militare la salva

Il vice brigadiere dei carabinieri Antonio Caprarotta, 51 anni, originario di Treviso, da qualche anno gaibese d’adozione, ha ricevuto nei giorni scorsi un prestigioso encomio dalle mani del comandante interregionale “Vittorio Veneto”, generale di Corpo d’armata Pierangelo Iannotti.

La cerimonia si è svolta al comando provinciale dei carabinieri di Ferrara ed è stata presieduta dal comandante provinciale, colonnello Alessandro Di Stefano. L’encomio per un intervento effettuato dal militare in piscina a Occhiobello il 7 febbraio scorso. Libero dal servizio, Antonio Caprarotta, si trovava in piscina mentre una giovane atleta, Matilde, alle prese con l’allenamento, veniva colpita da un malore. Il vice brigadiere non ci ha pensato un attimo e si è precipitato immediatamente in soccorso della ragazza, iniziando a praticare, grazie al defibrillatore presente in piscina, i primi soccorsi alla giovane atleta.

Alternandosi ad un medico, anch’egli presente in piscina, Caprarotta è riuscito, dopo una ventina di minuti, a rianimare la ragazza. Un gesto rimasto per mesi ai più sconosciuto, fino a quando i genitori di Matilde hanno voluto ringraziare ufficialmente il carabiniere. Questo ringraziamento ha innescato il meccanismo che, il 25 agosto scorso, si è giustamente tradotto in un encomio, consegnato al vice brigadiere dai vertici dell’Arma. Alla cerimonia, oltre a Matilde e ai genitori, erano presenti la moglie e la figlia del vice brigadiere, in un momento di condivisione che ha unito famiglie, militari e comunità, nello spirito che incarna lo spirito degli appartenenti all’Arma.