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ROSOLINA MARE

Rogo in negozio, lo domano i vicini

L’incendio in lavanderia partito da una lavatrice. “Ho usato tre estintori per spegnerlo”

Rogo in negozio, lo domano i vicini

Attimi di paura nella serata di martedì, intorno alle 21, quando un incendio è divampato all’interno della lavanderia situata in via dei Ligustri, in una palazzina nel cuore di Rosolina Mare. A dare l’allarme è stato un turista tedesco che, accortosi delle fiamme, si è precipitato nel vicino negozio di noleggio biciclette gestito da Marco Porzionato, per avvisarlo. “Non capivamo cosa stesse dicendo - racconta Marco - poi ci ha accompagnati davanti alla lavanderia e abbiamo visto il cestello di una lavatrice in fiamme”.

La situazione è subito apparsa pericolosa: la lavanderia si trova infatti al piano terra di un condominio. Giorgia, la compagna di Marco, ha immediatamente avvisato i residenti invitandoli a evacuare e ha staccato l’alimentazione elettrica per prevenire ulteriori rischi, anche sotto consiglio dei vigili del fuoco, prontamente informati. Nel frattempo Marco, senza esitazioni, ha impugnato un estintore e ha tentato di domare le fiamme. “Ho usato tre estintori - spiega - ma il fumo era diventato molto intenso e non si riusciva quasi più a respirare”. Il ragazzo è entrato e uscito più volte dal negozio per riuscire a respirare, vista la quantità di fumo presente all’interno dell’attività.

All’arrivo dei vigili del fuoco le fiamme erano già state spente: restava soltanto il denso fumo che aveva invaso i locali. I pompieri hanno verificato la struttura e messo in sicurezza la zona. Sono in corso gli accertamenti per stabilire le cause dell’incendio: si ipotizza che il rogo possa essere partito da alcune coperte intrise di olio, ma la dinamica resta da chiarire.

Nel frattempo, Marco e Giorgia lanciano un appello: “Vorremmo ringraziare il turista tedesco che ci ha avvisati, perché nel trambusto non abbiamo fatto in tempo a sapere chi fosse. Senza di lui la situazione sarebbe potuta essere molto più grave”. Ma un ringraziamento va sicuramente anche allo stesso Marco Porzionato, che con coraggio e prontezza ha gestito l’emergenza fino all’arrivo dei soccorsi.

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