A fuoco magazzino di una azienda chimica

Un bagliore nel cielo della Bassa, una colonna di fumo visibile a chilometri e un invito secco: “Chiudete porte e finestre”. È la fotografia della domenica sera a Villafontana, frazione industriale divisa tra Oppeano e Bovolone (Verona), dove un violento incendio ha colpito un magazzino di una azienda di prodotti chimici per l’agricoltura. Le cause sono ancora da chiarire, ma le fiamme e alcune esplosioni avvertite nell’area hanno trasformato in poche ore una normale serata di fine agosto in una prova di allerta per l’intera comunità.

L’incendio è divampato nella serata di domenica 31 agosto all’interno di uno dei magazzini di questa azienda chimica, a Villafontana nel comune di Oppeano. La colonna di fumo, alta e densa, è stata avvistata da chilometri. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con numerosi mezzi e squadre, riuscendo a tenere sotto controllo il rogo dopo un’intensa attività di contenimento. La natura dei materiali stoccati ha alimentato preoccupazioni per i fumi sprigionati, mentre dalle vicinanze sono state segnalate alcune esplosioni.

Tra i primi ad arrivare sul posto, il sindaco di Oppeano, Luca Faustini, e il sindaco di Bovolone, Orfeo Pozzani, a testimonianza di una gestione condivisa dell’emergenza in un’area industriale che ricade su entrambi i territori comunali. Sui canali istituzionali è stato diramato un avviso alla popolazione con raccomandazioni di prudenza e l’indicazione di chiudere porte e finestre. Il Comune di Bovolone ha diffuso l’allerta anche via Facebook, invitando alla massima attenzione.

La priorità resta la tutela della salute pubblica. In attesa di rilievi più approfonditi, è stata posta attenzione ai fumi generati dall’incendio. Eventuali verifiche sulla qualità dell’aria e sull’eventuale ricaduta di sostanze saranno svolte dai tecnici dell’Arpav. Al momento non sono stati resi noti dettagli su possibili ripercussioni per persone o abitazioni nelle vicinanze.