Ripulito lo sversamento di liquami

“Forse qualcuno si è giocato i numeri” così il sindaco di Ceregnano potrebbe aver commentato dopo risoluzione dello sversamento di escrementi, venerdì sera in via San Francesco a Lama Polesine.

Lui stesso ha suggerito le possibili combinazioni vincenti. L’episodio ha trasformato un tranquillo venerdì sera in un incubo logistico. Alle 19.30 circa, qualcosa è andato storto, parecchio storto, trasformando la provinciale in un campo minato olfattivo che ha fatto letteralmente storcere il naso a tutto il paese. I residenti, barricati in casa con le finestre sbarrate, hanno assistito increduli al via vai di pattuglie dei carabinieri, vigili del fuoco e operai della Provincia.

“Non si respirava proprio - ha raccontato una cittadina - sembrava di essere in una fognatura a cielo aperto”. L’amministrazione comunale si è ritrovata a gestire un’emergenza che, tecnicamente, non era nemmeno di sua competenza. “Decine di telefonate ad aziende specializzate”, ha spiegato il sindaco Marchetti, che insieme all’assessore Bellucco ha presidiato la zona tutta la notte come in una veglia. Il responsabile del disagio si è prontamente scusato e ha coperto tutte le spese. Nel fine settimana, finalmente, la strada è tornata agibile. Il sindaco Marchetti ha rivolto un sincero ringraziamento ai volontari, ai carabinieri, a tutti coloro che si sono adoperati per riportare la situazione alla normalità.