VOCE
veneto
03.09.2025 - 12:00
Foto di repertorio
Una cerimonia che non c’è mai stata, fermata prima che i fiori d’arancio diventassero il paravento per un permesso di soggiorno. A Treviso la polizia locale ha bloccato sul nascere un matrimonio ritenuto di comodo: lo sposo, un cittadino serbo di 34 anni, irregolare e con precedenti, è stato accompagnato all’aeroporto di Milano Malpensa e rimpatriato. Un episodio che si inserisce in una più ampia stretta contro l’immigrazione irregolare: ad agosto, secondo la Questura, sono stati eseguiti 12 provvedimenti di espulsione con accompagnamento immediato alla frontiera.
Secondo quanto ricostruito dagli uffici trevigiani, l’uomo, già denunciato per falso e multato per violazioni al codice della strada, avrebbe tentato l’escamotage del matrimonio con una cittadina italiana per ottenere la cittadinanza o, quantomeno, regolarizzare la sua posizione. La procedura si è però interrotta prima ancora delle pubblicazioni grazie agli accertamenti della polizia locale. Nessun anello, nessun riso: per il 34enne è scattato l’accompagnamento coatto a Malpensa da parte dell’Ufficio immigrazione di Treviso e il successivo imbarco verso il Paese d’origine.
Nel solo mese di agosto la Questura di Treviso ha dato esecuzione a 12 espulsioni, anche nei confronti di persone ritenute pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica, in attuazione dell’indirizzo del questore Alessandra Simone. - Tra i rimpatri figura un cittadino albanese, classe 2002, ritenuto responsabile di alcune rapine in strada commesse tra il 2021 e il 2022 nelle province di Treviso e Venezia: dopo oltre due anni di carcere è stato accompagnato alla frontiera aerea di Treviso Canova. - È stato espulso anche un cittadino kosovaro di 38 anni, condannato in via definitiva per spaccio: arrestato in provincia di Vicenza con 275 grammi di cocaina e 190 di hashish, ha lasciato l’Italia dall’aeroporto di Venezia Marco Polo. - Due cittadine cinesi di 47 e 44 anni, trovate irregolari a seguito di controlli dello Spisal e dei Carabinieri in due centri massaggi della Marca, sono state rimpatriate tramite Milano Malpensa.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE