Poste, la riapertura è ormai vicina

A Crespino l’ufficio postale finalmente riapre, ma ancora non è sicura la data dell’8 settembre come si legge in un avviso sulla porta d’ingresso. Quello che è certo è che avverrà entro la fine del mese di settembre.

Per quasi un anno i residenti hanno dovuto affrontare non pochi disagi, la chiusura dell’ufficio risale infatti al 24 ottobre dello scorso anno a cui si è aggiunta anche la chiusura della filiale bancaria di Intesa Sanpaolo. Ad interessarsi della vicenda fin da subito sono state sia l’attuale amministrazione che la minoranza che si erano mobilitate con i vertici di Poste Italiane. I ritardi sarebbero causati da problematiche inerenti i lavori di riammodernamento dello stabile e indipendenti dalla volontà aziendale.

A breve quindi si potrà usufruire di un ambiente completamente rinnovato e funzionale, ritinteggiato, con arredi moderni, illuminazione a led a basso impatto energetico e pavimentazione rinnovata con percorso tattile per persone con disabilità visiva. Un restyling che non si limita all’aspetto estetico, ma punta a rendere lo spazio più accogliente e inclusivo.

Poste precisa che “i lavori che si sono resi necessari per la messa in sicurezza sono finalizzati ad accogliere, non appena saranno operativi, tutti i principali servizi della pubblica amministrazione grazie al progetto ‘Polis - Casa dei servizi digitali’, iniziativa ideata da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7mila comuni con meno di 15mila abitanti contribuendo al loro rilancio”. Nell’ufficio in via Marconi si potranno richiedere certificati Inps, come il cedolino della pensione, certificazione unica e modello “Obis M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico, certificati anagrafici e certificati Anpr nonché il passaporto.