Re Vittorio deve rifarsi il look, il Comune cerca sponsor

Il re Vittorio Emanuele II ha bisogno di una sistemata. La statua che svetta sul liston della principale piazza di Rovigo cerca un restauratore. O, meglio: la giunta di palazzo Nodari ha dato il via libera alla procedura per cercare una ditta o un soggetto interessato a pagare di tasca propria il restauro del monumento. Il procedimento è lo stesso adottato per la pulizia e restauro dello scalone in marmo bianco del municipio: verrà pubblicato nei prossimi giorni dal Comune un avviso pubblico per cercare uno sponsor al quale verrà affidato l’incarico di provvedere al restauro conservativo dell’opera. Il tutto dopo che il Comune avrà ottenuto le dovute autorizzazioni dalla Soprintendenza, dato che sulla statua, come pure sulla scalinata, gravano i vincoli di tutela dei beni culturali, architettonici e paesaggistici. In cambio, lo sponsor otterrà della visibilità. In altre parole, una targa verrà apposta ai piedi del monumento nella quale viene dato risalto al nome del “benefattore”.

“Come ho già avuto modo di evidenziare - spiega l’assessore al decoro Lorenzo Rizzato - ci sono diversi soggetti interessati a questa operazione sui beni storici totalmente gratuita e a costo zero per il Comune. Per lo scalone abbiamo individuato lo sponsor e siamo in attesa delle autorizzazioni dalla Soprintendenza. Quest’ultima delibera ci permette di fare un analogo bando per il restauro del monumento, ovvero l’erogazione di un contributo gratuito in cambio di pubblicità. Nel frattempo come amministrazione stiamo lavorando alla ricerca di sponsor anche per altri monumenti, in primis il leone marciano (sempre in piazza Vittorio Emanuele II, ndr) e per la pulizia e restauro del volto di porta San Bortolo. Sono molto soddisfatto che il riscontro da parte delle aziende e dei cittadini, che ringrazio, sia positivo per questi progetti di beneficenza”.