Assalita da due cani, uccidono il suo

VILLAMARZANA - Aggredita da due cani di grossa taglia, simil-pitbull, liberi in mezzo alla strada, che prima si sono avventati sul suo, di cane, “una cucciolona di 16 chili, che ormai non c’è più”, racconta in lacrime la 31enne aggredita, e poi hanno azzannato la padrona stessa, ferendola alle mani e alle braccia, con ferite che le sono costate una prognosi di otto giorni, rimediate nell’estremo tentativo di togliere il suo amato cane dalle fauci degli altri due.

E’ successo ieri mattina, verso le 6.30, in via Gramsci, alla periferia di Villamarzana, laterale della Provinciale che va verso Arquà e che da questa si allunga verso la campagna in direzione Canalbianco. La ragazza, come d’abitudine, era uscita presto per una passeggiata con il suo cane quando, a circa un chilometro da casa, è stata vittima dell’aggressione da parte dei due cani di grossa taglia, sui 30 chili l’uno, lasciati liberi. “Ho urlato con tutta me stessa, ma lì non c’è nessuno. Non mi ha sentita nessuno”, racconta.

Dalla violenza dell’aggressione, lei e il suo cane sono finiti nel fosso vicino alla strada. Con il cellulare ha dato l’allarme, e sul posto è stata raggiunta dal compagno: saliti in macchina, hanno raggiunto la clinica veterinaria Baroni di Rovigo, ma per il cane, purtroppo, ormai non c’era più niente da fare.

La donna ha poi sporto denuncia dell’accaduto ai carabinieri, che sono risaliti al proprietario dei due cani, che risultano essere microchippati. Ora i militari faranno gli accertamenti del caso.