Cantieri navali illustra il suo piano

I Cantieri navali Vittoria, storica eccellenza adriese della cantieristica navale, si preparano a un momento chiave del loro percorso di rilancio, dopo l’annuncio della commessa ottenuta per la costruzione di due traghetti ibridi destinati ad Actv, un contratto che vale complessivamente 7,2 milioni di euro e prevede la progettazione e costruzione di due unità, che saranno consegnate entro i prossimi due anni.

Mercoledì prossimo 17 settembre, nella sede di Cantieri navali Vittoria Srl di Adria, l’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan incontrerà l’azienda insieme a rappresentanti sindacali e di Confindustria Veneto Est.

Il tavolo, convocato ufficialmente tramite lettera, vedrà la partecipazione di Cnv Srl, con l’amministratore delegato Francescomaria Tuccillo e il dottor Roberto Cavazzana, della Fiom-Cgil, della Rsu e di Confindustria Veneto Est. L’obiettivo è confrontarsi sulle prospettive di sviluppo industriale e occupazionale dei cantieri, rilanciati pochi mesi fa da una nuova gestione dopo un periodo di crisi finanziaria che aveva rischiato il fallimento dell’azienda. Fondata nel 1927 dalla famiglia Duò, la Cantiere Navale Vittoria Spa ha una storia lunga quasi un secolo, con oltre 900 unità navali costruite, tra pescherecci, vedette, mezzi da sbarco e pattugliatori.

La nuova gestione di CNV Srl, subentrata nel febbraio 2025, ha puntato su innovazione, sostenibilità e valorizzazione delle competenze interne, ottenendo anche importanti commesse, come la realizzazione di due moto-battelli ibridi per la Laguna di Venezia. L’incontro rappresenta un passo fondamentale per consolidare i risultati ottenuti e programmare il futuro dell’azienda, sarà di fatto un momento di confronto diretto tra istituzioni, azienda e parti sociali, per sostenere il rilancio industriale e l’occupazione stabile nel territorio.