VOCE
LA VICENDA
12.09.2025 - 22:30
Almeno una decina di persone ha occupato abusivamente un immobile di piazza XX Settembre per settimane. E non un immobile qualsiasi ma uno dei due ex alloggi del custode della Rotonda di proprietà dell'amministrazione comunale adiacenti il sagrato del suggestivo tempio cittadino. Venerdì pomeriggio, però, all'intera vicenda è stato messo un punto e gli abusivi, che già nei giorni scorsi erano stati messi alla porta ma senza troppi problemi erano tornati a bivaccare all'interno dell'immobile, non vi metteranno più piede.
Ad accorgersi della presenza non autorizzata di persone nell'ex casa del custode è stata l'assessore ai servizi sociali Nadja Bala, nel primo pomeriggio di venerdì. Bala ha immediatamente richiesto l'intervento della polizia di Stato che è intervenuta sul posto con una pattuglia. Passando da quelle parti, si è infatti accorta che le finestre del primo piano non erano affatto come erano state lasciate solo tre giorni prima, dopo che, rilevate per la prima volta delle presenze illegittime, aveva chiesto l'intervento dei carabinieri. A loro volta i militari avevano fatto irruzione nell'alloggio. Le stanze erano vuote ma la presenza di alcune persone è risultata evidente: abiti, stracci e scarpe erano ammassati nell'antro di ingresso e sulle scale che conducono al primo piano mentre al piano superiore c'erano diversi materassi, una distesa di bottiglie vuote e altre piene, resti di cibo, ancora abiti e calzature. A quel punto, “abbiamo atteso che gli addetti dello sgo (il servizio di gestione operativa di palazzo Nodari, ndr) chiudessero tutte le finestre del piano superiore per poi abbassare le tapparelle e blindare con doppia mandata la porta di accesso del piano terra”.
La serrata, però, è durata poco. Perché venerdì pomeriggio, ecco di nuovo la “sorpresa”: le tapparelle erano tutte alzate ed una finestra era anche spalancata. Una situazione molto diversa rispetto a quella lasciata solo tre giorni prima. Per questo Bala ha chiesto subito l’intervento della polizia di Stato mentre un funzionario del Comune è arrivato sul posto con le chiavi dell’alloggio. Una volta spalancata la porta di accesso, gli agenti sono entrati e saliti al piano superiore. L’appartamento è risultato vuoto ma di certo qualcuno ha continuato a bivaccare abusivamente anche negli ultimi giorni, visto che gli oggetti ammassati ora sono molti di più.
A quanto pare, gli abusivi sono almeno una decina, visto il numero di materassi presenti. Inoltre si è fatto largo un sospetto: qualcuno potrebbe avere le chiavi dell'immobile, visto che la porta non risulta forzata e le finestre sono intatte. Eppure a detenere le chiavi è solo il proprietario, ovvero il Comune. O almeno, così dovrebbe essere. Ad ogni modo, se dopo la prima irruzione era stata sporta una denuncia, dopo quella di venerdì, il Comune ne sporgerà un'altra e la presenza delle telecamere di sorveglianza della zona tornerà di certo utile. Comunque, l’amministrazione sta già provvedendo a sostituire la serratura all’ingresso. Tra l'altro, il funzionario e gli agenti hanno aperto per un controllo anche l'alloggio adiacente ma questo è risultato intatto. L'alloggio occupato abusivamente era stato oggetto di un sopralluogo da parte di Bala e di alcuni tecnici solo un paio di mesi fa ma allora era completamente vuoto e libero. “In quell'occasione abbiamo fatto una ricognizione dello stato di fatto - ha spiegato l’assessore - perché come amministrazione abbiamo in progetto di destinare lo spazio ad un progetto sociale che metta insieme bambini con disabilità ed anziani. Ringrazio la polizia per il celere intervento”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE