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Poliziotto investito dal pirata

Auto rubata, possibile legame con una rapina nel Milanese

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Un posto di controllo notturno, un alt ignorato, un impatto violentissimo. Poco prima della mezzanotte di sabato 13 settembre, un agente della Polizia Stradale è stato travolto da un’auto in fuga all’area di servizio Tesina, lungo l’autostrada A4, a Grisignano di Zocco (Vicenza). Il conducente non ha rispettato l’intimazione a fermarsi, ha forzato il dispositivo e si è dato alla fuga, lasciando sull’asfalto un poliziotto ferito con traumi e fratture. L’agente è ricoverato all’ospedale di Vicenza. Sull’auto, risultata rubata dai primi accertamenti, pende anche il sospetto di un utilizzo per una rapina nel Milanese.

Secondo quanto ricostruito, il controllo era in corso nell’area di servizio Tesina quando il veicolo, invece di accostare, ha accelerato centrando l’agente e oltrepassando il posto di controllo. La dinamica è al vaglio, ma il quadro è netto: il mezzo non si è fermato all’alt e ha colpito il poliziotto con violenza prima di allontanarsi. Il ferito ha riportato traumi e fratture e si trova ricoverato all’ospedale di Vicenza. Non sono stati diffusi ulteriori dettagli clinici, ma la prognosi è legata all’evoluzione delle lesioni, tipiche di impatti ad alta energia in contesti autostradali.

I primi accertamenti indicano che il veicolo in fuga è rubato e potrebbe essere stato impiegato per una rapina nel territorio milanese. Un’ipotesi investigativa che apre alla possibile connessione tra il rifiuto dell’alt e la volontà di sottrarsi a un controllo che avrebbe potuto svelare un crimine pregresso. Saranno decisivi gli incroci tra denunce di furto, eventuali segnalazioni e riscontri tecnici.

“Desidero esprimere la mia più sincera vicinanza al poliziotto ferito e alla sua famiglia, insieme a un sentito ringraziamento alla Polizia Stradale per la professionalità e il coraggio con cui ogni giorno presidia le nostre strade”, ha dichiarato il presidente Luca Zaia, aggiungendo: “Confido che la giustizia possa intervenire rapidamente e con la massima severità nei confronti di questi delinquenti alla guida dell’auto pirata”.


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