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Il Porto Viro cerca di resistere, poi crolla

A Montecchio Maggiore i gialloblu cadono 4-0: pessimo esordio in campionato

Il Porto Viro cerca di resistere, poi crolla

Esordio da dimenticare per il Porto Viro. Dopo le due sconfitte in Coppa Italia, i gialloblù non trovano la sterzata vincente in campionato e tornano a casa dalla trasferta contro il Montecchio Maggiore con le ossa rotte. Un 4-0 figlio di un primo tempo ben giocato salvo poi prestare il fianco ai vicentini nella ripresa e subire due reti proprio nei minuti finali della partita, che hanno così reso più pesante il risultato al triplice fischio.

Il primo tempo non fa provare molte emozioni, a prova di ciò le poche azioni pericolose, ad eccezion fatta per la punizione per il Montecchio battuta al 29' da Equizi che impegna il portiere deltino. Attorno alla mezzora primo squillo del Porto Viro che, su punizione dai 25 metri a sinistra da, Malagò tira facendo passare la palla alla sinistra del palo. Ma è nel secondo tempo che il Montecchio Maggiore cambia marciae al 12' Tescaro crossa da sinistra, la sfera arriva tra i piedi di Faccin sigla il vantaggio locale. Faccin si fa risentire procurando il preludio al secondo gol al 27': apre verso destra suggerendo a Fochesato il cross che calcia da destra verso Tozzo che segna il 2-0.

Il Porto Viro non si scompone e va vicino al 2-1 al 36' con una punizione tirata di sinistro da Malagò dalla destra: la sfera non fa in tempo a piazzarsi nell'angolo destro alto della porta che il portiere biancorosso la respinge. Al 41’ il Montecchio con Cappelletto si piazza sui 20 metri ma il portiere para la conclusione. Al 41' Tiengo compie un errore in area cercando di fermare Cavaliere tirandolo per la maglia arrivando a procurare un rigore a favore dei padroni di casa, oltre che causare l'espulsione che lo ha costretto anzitempo negli spogliatoi. Lo stesso Cavaliere a tirare di sinistro dal dischetto il gol del 3-0 mandando la sfera in basso a sinistra del portiere al 43'. Due giri di lancette più tardi è ancora Cavaliere ad alzare la voce quando, trovandosi in area, tira di sinistro la palla mandandola in rete alla destra del portiere avversario e sigillando il match con il 4-0.

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