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L'INZIATIVA

A Padova sbarca la "Run&Pray"

Un evento inedito per riconnettere sport e spiritualità

A Padova sbarca la "Run&Pray"

Un inedito evento per riconnettere sport e spiritualità

Unire i pezzi di una vita quotidiana spesso frenetica, rimettersi al centro e, perché no, magari allacciandosi le scarpe e iniziando a correre. In un connubio tra sport e ricerca personale, corsa e spiritualità, sbarca a Padova “Run&pray”, la nuova proposta organizzata da alcuni frati della Basilica di Sant'Antonio che vedrà la luce a partire dal prossimo ottobre. L’iniziativa per giovani tra i 18 e i 35anni, come spiegano i conventuali di casa al Santo, è partita da una semplice domanda, fatta tra confratelli che da anni si cimentano per passione nel running, chi più e chi meno: “Preghiera e corsa sono compatibili?” Ecco quindi la genesi di un progetto che terrà il passo di un sabato al mese, con la partenza alle 8.45 dalla Basilica per una corsa tra gli 8 e i 12 chilometri, al  terminare poi un ristoro finale, in spirito di semplicità e allegria.

“La proposta unisce due elementi molto semplici, spesso vissuti in modo isolato e talvolta in contrapposizione; - spiega fra Gabriele - forse il mondo a portata di mano, e di clic, spegne un po’ quella capacità di rientrare in sé stessi. Quando tutto è facile, quando tanto si può avere “oggi e subito”, si corre il rischio non solo di affievolirsi ma anche di perdere la bellezza, il fascino e l’entusiasmo”. Guardando alla nostra esperienza, continua: “Correre non sarà solo finalizzato a una ricerca del benessere, o per i runners più incalliti, il miglioramento delle proprie performance. La corsa, che per sua natura è ascesi cosparsa e intrisa di fatica, sudore, volontà, impegno e perseveranza, può diventare veramente qualcosa di ancora più grande facendo esperienza anche della propria interiorità con maggior consapevolezza e fervore”. Insomma, “corpo, mente, cuore e spirito” come ha ribadito Leone XIV salutando la maglia rosa in Vaticano lo scorso giugno, che stanno insieme, più di quanto morigeratamente e pudicamente si possa pensare. E forse, come scrive nelle lettere, anche lo stesso Paolo apostolo -sportivo antelitteram - apprezzerebbe; senz’altro a un pezzo di strada insieme non avrebbe detto di no, probabilmente avrebbe corso anche più veloce.

 

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito fragiovani.org oppure all’indirizzo runandpraypd@gmail.com

 

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