Il Bocar Juniors ci prende gusto

Il campionato di Prima categoria, gironi D ed E, si apre con luci e ombre per le formazioni polesane, tra storici successi e pesanti amarezze.

Il sorriso più grande è quello del Bocar Juniors, che nello stadio Maddalena di Bottrighe, casa provvisoria in attesa dei lavori a Corbola, centra il primo successo di sempre in campionato. I rossoneri di Lunardon piegano 2-0 il Fossò grazie al rigore di Zanellato e alla zampata di Matteo Ferro, in una gara ben gestita dalla regia di Hermes e dalle parate decisive di Cattozzo. Una vittoria che sancisce il buon avvio della nuova avventura societaria.

Ben diverso l’esordio del Badia Polesine, battuto in casa dalla Solesinese (0-2). Dopo un primo tempo equilibrato, i padovani sfruttano un errore difensivo per colpire con Liviero, poi raddoppiano con Menesello. Per i ragazzi di Bassani resta la delusione di un secondo tempo sottotono e l’infortunio al ginocchio per Tommasini, che complica ulteriormente la giornata.

Sconfitta casalinga anche per la Villanovese, sorpresa dal Nogara. Dopo un buon avvio di stagione in Coppa, i neroverdi di Broglio cedono nella ripresa: decidono Peroni e Saggioro (0-2). L’espulsione di Iacovino chiude la gara e lascia l’amaro in bocca in vista del derby col Pettorazza.

Non va meglio alla Turchese, piegata 1-2 dal Bonavigo a Pontecchio Polesine. I locali non sfruttano il rigore trasformato da Bacco e pagano una condizione fisica ancora approssimativa. Socciarelli invita alla calma, ricordando che la stagione è lunga, ma il passo falso pesa.

Buon inizio invece per l’Union River, corsara a Cerea (1-2). Subito avanti con il colpo di testa di Momo Jabang, i rodigini raddoppiano con Stocco e resistono nonostante l’espulsione di Rossi. Nel finale i veronesi accorciano, ma i ragazzi di Gregnanin portano a casa tre punti preziosi e tanta fiducia.

Amaro debutto invece per la Tagliolese, sconfitta 0-1 in casa dalla Janus Selvazzano. A decidere è un rigore di Celestre sul finire del primo tempo, tra proteste giallorosse per un mancato penalty poco prima. Nella ripresa gli uomini di Zainaghi reagiscono e colpiscono una traversa con Andreello, ma il pareggio sfuma tra i rimpianti.

Col cuore l’Albarella Rosolina Mare, che sul campo padovano dell’Armistizio Esedra Don Bosco rimonta due gol di svantaggio e strappa il 2-2 al 97’. Decidono il rigore di Sadellah e il guizzo di Bullo, autore del pareggio in extremis, per la gioia del tecnico Fecchio tornato in panchina dopo tre anni.

Chiude il quadro la sconfitta del Pettorazza San Martino, piegato 2-1 dal Montagnana. Dopo il vantaggio scaligero con Girardi e il raddoppio di Miatton, i biancorossi riaprono la gara con Gibin, sfiorando il pari con Nucibella nel finale. La rimonta non riesce, ma la squadra di Ruzzon guarda già al derby con la Villanovese per riscattarsi.