VOCE
CONSIGLIO COMUNALE
16.09.2025 - 08:00
I pioppi dei giardini delle Torri
Ventitré voti favorevoli, nessuno contrario e cinque astenuti, ovvero il capogruppo del Forum dei cittadini Matteo Masin, la capogruppo e i consiglieri di Civica per Rovigo Elena Biasin, Roberto Tovo, Elena Rossi e Andrea Borgato. Con questi numeri lunedì mattina la proposta di delibera contenete la variazione urgente di bilancio da 45mila euro, la variazione del programma triennale delle opere pubbliche e l'adeguamento al Dup è stata approvata dal consiglio comunale di palazzo Nodari. Mezz'ora di seduta in tutto, compreso un minuto di silenzio per l'attivista conservatore trumpiano Charlie Kirk e l'annuncio che il prossimo 2 ottobre si terrà il consiglio comunale dedicato ad As2. In mezzo, un fiume di contestazioni che dai banchi dell'opposizione è stato lanciato alla maggioranza non tanto nel merito della delibera, volta a creare le condizioni per consentire al progetto da 450mila euro di riqualificazione dei giardini monumentali delle Torri medievali di partecipare al bando Funt (Fondo unico nazionale per il turismo) del Ministero del turismo in scadenza, quanto piuttosto nel metodo utilizzato dall'amministrazione per arrivare alla discussione in aula e all’approvazione. L'altro dato emerso dalla seduta è la divisione dell'opposizione sul punto in questione.
“Una convocazione che si è presentata fin da subito con atti e documenti quantomeno poco chiari, se non addirittura non accessibili in modo pieno e trasparente da parte dei consiglieri di minoranza – hanno commentato i consiglieri della Civica - Nonostante ciò, per senso di responsabilità politica, abbiamo scelto di essere presenti. Durante la discussione i consiglieri Biasin e Tovo hanno sottolineato con forza i nostri dubbi, richiamando l’attenzione dell’aula sulla legittimità e in ogni caso sull’opportunità di un'azione amministrativa che appare poco organica e che di volta in volta impone ai consiglieri di valutare singole delibere senza sapere le scelte e le strategie complessive. La destinazione di una piccola parte dell'avanzo di bilancio discussa riguarda una progettualità sulle due torri voluta dall’amministrazione precedente: nel merito siamo d’accordo. Tuttavia, ribadiamo che siamo ancora in attesa, dopo che ci era stato promesso un consiglio entro la fine di agosto, di conoscere la destinazione dell'intera quota di avanzo libero”.
Se la Civica si è astenuta, ha votato invece a favore il capogruppo di Rovigo si ama Federico Frigato, “e l’ho fatto - ha detto - nonostante non sia stato possibile compartecipare alle scelte dato che la giunta non ha messo i consiglieri in condizione di collaborare. Ha sorpreso il ritardo con cui sono arrivati in consiglio, solo all’ultimo giorno, dopo che il primo atto del ministero porta la data del 5 giugno. Un ritardo che non può essere giustificato dalle ferie estive perché agli amministratori viene richiesto un di più di impegno e spirito di abnegazione, soprattutto in corrispondenza di scadenze importanti. E lascia esterrefatti, inoltre, l’esternata difficoltà a reperire risorse visti i milioni di euro fermi nelle casse del Comune e, al momento, non destinati”.
E se la consigliere del Forum Dina Merlo ha deciso di non partecipare al voto uscendo dall'aula “perché ritengo che questa delibera abbia estremi di non legittimità”, il capogruppo della Lista civica democratica inclusiva Palmiro Franco Tosini, che ha votato favorevolmente, ha “bacchettato” i colleghi di opposizione: “Arrampicarsi in questioni tecnico giuridiche lo trovo stucchevole - ha sottolineato - invito i colleghi a votare questa delibera. Altrimenti verremo etichettati come coloro che non partecipano al bene della città. Capisco le contestazioni ma occorre essere propositivi”. Subito dopo la seduta, la giunta si è riunita per approvare l'adesione al bando ministeriale che prevede una quota di cofinanziamento del 25%, pari a 112.500 euro: 45mila euro sono stati finanziati con la variazione prendendoli dall'avanzo libero mentre 67.500 euro sono già iscritti a bilancio come costo del personale.
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