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Quattro giorni di grandi eccellenze

Si parte con il galà curato dall’associazione cuochi del Polesine ed un menù che esalta il territorio

Quattro giorni di grandi eccellenze

Porto Tolle si prepara a vivere quattro giorni di festa e cultura con la “Festa del Riso 2025”, l’appuntamento che da anni celebra una delle eccellenze agricole del Delta del Po.

Da questa sera al 21 settembre, il centro di Ca’ Tiepolo e piazza delle Frazioni diventeranno il palcoscenico di eventi, spettacoli e degustazioni dedicate al riso, ma anche alla scoperta del territorio e delle tradizioni del Polesine. L’edizione di quest’anno promette un programma ricco e variegato, capace di coinvolgere grandi e piccini, turisti e residenti, appassionati di gastronomia e amanti della natura. Il cuore della festa sarà il 6° “Galà del Riso”, in programma stasera ma solo per chi si è prenotato. La cena di gala, curata dall’associazione cuochi del Polesine, proporrà un menù che esalta il riso e i prodotti del Delta: dal buffet di benvenuto con degustazione di ostriche selezionate – Perla del Delta Tarbouriech, Ostra Bora e Cuore del Delta – alla selezione di salumi artigianali e formaggi locali, accompagnati da focacce calde e grissini al riso.

Non mancheranno mieli del territorio abbinati a cialde di riso, cicchetti tipici con uovo, sarda di Pila e papa al pomodoro, antipasti raffinati come pasta sfoglia con purea di zucca e fonduta di Grana Padano con salsa di riso e noci dell’Azienda Agricola Protti. Il risotto con scampi nostrani, il polpo grigliato con crema di riso e patate alla curcuma e il biscuit di riso con chantilly alla vaniglia, agrumi e gocce di cioccolato completeranno l’esperienza gastronomica, rendendo omaggio al riso, vero protagonista della manifestazione. Ad animare la serata con musica ed intrattenimento anche i microfoni di Delta Radio. A partire da venerdì 19, dalle 19.30, e proseguendo sabato e domenica sia a pranzo, dalle 12:30, che a cena, alle 19:30, lo stand gastronomico proporrà ogni giorno un ricco menù con le specialità locali preparate dai comitati e dalle aziende del territorio.

Tra le proposte spiccano il risotto alla carbonara e il risotto al curry con pollo a cura di Aps Futura, il risotto alla pescatora del Comitato Fiera Scardovari, il fritto misto di pesce con verdure e il risotto mazzancolle zucchine e polvere d’ostrica del comitato fiera Santa Giulia, il tradizionale Risi e Fasoi duri del comitato fiera Oca, il risotto zucca e salame e le polpette di riso con sugo dell’agriturismo Caprisso, e ancora il sushi di Nama Sushi e gli straccetti di pollo con patatine del comitato fiera Donzella. Non mancheranno i dessert tipici del territorio, tra cui salame al cioccolato, tenerina, crostata alla marmellata, torta piuma, torta dolce autunno, proposti anche dall’azienda agricola Moretto.

Ma la “Festa del riso” non è solo cibo. Durante tutte le giornate dell’evento, i più piccoli potranno divertirsi con gonfiabili, laboratori didattici come “Ocarina del Po” e “Apiamo” condotti da Gina e Alessio Marangon, mentre gli appassionati di cultura potranno partecipare a convegni e presentazioni di libri. Sabato, alle 10, nella sala della musica a Ca’ Tiepolo si terrà il convegno “Il ruolo dell’acqua tra agricoltura e territorio” con gli interventi di Rodolfo Laurenti e Filippo Moretto, mentre alle 18, nella sala consiliare del municipio, sarà presentato il libro “Busa del bastimento, un ramo di fiume nel Delta del Po, storia un toponimo” di Luciano Chiereghin. La sera, la musica live animerà le serate con format pop, rock e tributi a grandi artisti.

Domenica lo spettacolo teatrale “I sbregamandati” e il concerto tributo a Zucchero degli “Spirito Divino” chiuderanno la manifestazione. Il programma offre anche numerose escursioni per esplorare il Delta del Po e le sue risaie in bicicletta, a piedi o in barca. Sabato l’escursione “In bici tra le bionde risaie” partirà alle 15:30 da Ca’ Tiepolo, con pedalata lungo la Sacca degli Scardovari e degustazione di risotto. Domenica “Una sacca di riso” condurrà i partecipanti in una camminata di 11 chilometri tra oasi e risaie, mentre l’escursione “Spirito d’autunno” celebrerà l’equinozio d’autunno nei sentieri dell’Oasi di Ca’ Mello, osservando frutti e bacche locali.

Per chi ama l’acqua, le escursioni in barca consentono di scoprire il Po di Maistra, la golena di Cà Pisani, l’isola dei Gabbiani, l’oasi del Bacucco, l’isola del Bastimento e le Terre Nuovissime di Porto Viro, con partenza dai pontili turistici. Sono inoltre disponibili escursioni naturalistiche con aperitivo e percorsi alla scoperta delle antiche risaie e dei molluschi del Delta, organizzate da tour operator locali come Marino Cacciatori, Pescaturismo Escursioni Maestri, Fede Tour Delta del Po e Marilù di Luca Marchesini e punto 44 di Michele Pezzolato. La Festa del Riso di Porto Tolle rappresenta così un momento di valorizzazione del territorio, unendo cultura, gastronomia, musica e natura. Un’occasione per riscoprire la storia, le tradizioni e la bellezza paesaggistica di uno dei luoghi più suggestivi del Veneto, celebrando il riso non solo come alimento, ma come simbolo identitario di un territorio unico.

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