Un “tesoro” di scelte da 5,7 milioni

Via libera alla destinazione dell’avanzo. Giovedì la giunta guidata dal sindaco Valeria Cittadin ha compiuto il primo fondamentale passaggio per arrivare alla tanto attesa distribuzione del “tesoretto” da 5,7 milioni di euro con l’ultima parola che spetta all’intero consiglio comunale. Poi le risorse assegnate ad ogni settore potranno essere spese dai vari assessorati per progetti, lavori e iniziative ma con un limite di tempo ben preciso: entro il 31 dicembre 2025. Se questa scadenza viene superata senza che le somme vengano impegnate, le cifre vengono rinviate alle manovre successive. E prima di poterci rimettere le mani, ci vorranno mesi visto che l’iter finanziario non ha tempi celeri. In qualsiasi caso, giovedì la giunta di palazzo Nodari ha raggiunto un primo traguardo: adesso le cifre sono scritte nero su bianco nella delibera e da qui l’amministrazione può partire per i passaggi successivi.

Soddisfatto è il commento del sindaco a nome dell’intera giunta: “Abbiamo avviato l’iter conclusivo per la destinazione di un’importante manovra di bilancio – afferma Cittadin - che va a destinare l’avanzo di amministrazione, risorse significative per la nostra città. Pur comprendendo che le esigenze sono molte e i soldi a disposizione non sarebbero mai abbastanza, abbiamo cercato di tenere in considerazione tutti i bisogni che ci vengono spesso sollecitati dalla nostra comunità. Abbiamo rispettato il lavoro e le richieste pervenute dai diversi assessorati grazie anche al lavoro degli uffici del Comune che ringraziamo. Sicuramente ci sono settori che vedranno investimenti maggiori ma dovuti anche alla tipologia di interventi necessari, se parliamo di strade, immobili comunali, scuole, impianti sportivi. Ma non abbiamo trascurato il sociale, che ha sempre la nostra attenzione, come neppure la cultura e gli eventi che rivestono per noi un aspetto importante come abbiamo già dimostrato, così come l’ambiente e la sicurezza. Sempre tutto in linea con gli obiettivi della nostra amministrazione e con le richieste che riceviamo quotidianamente dalla nostra comunità, dalle associazioni, dalle imprese”.

Cifre il sindaco non ne dà ma qualcosa, comunque, nei corridoi del municipio è trapelato. E i numeri in circolazione sono diversi da quelli delle scorse settimane, quando una iniziale proposta di destinazione era stata illustrata ai consiglieri di maggioranza. Per citarne qualcuna, tra le cifre destinate a suscitare un certo clamore (ma da prendere con il beneficio del dubbio, dato che la delibera non è stata ancora pubblicata) c’è quella destinata ad eventi e manifestazioni e alla cultura: circa 600mila euro. A questi si aggiungerebbero poi altri 200mila euro circa per il Teatro Sociale. E circa 200mila euro è la cifra che, a quanto pare, è stata destinata al comparto della sicurezza e polizia locale mentre al sociale ne andrebbero 300mila circa. I numeri in questione sono solo quelli dell’avanzo libero. Perché se si aggiunge anche la destinazione del vincolato, allora ai lavori pubblici pare vada qualcosa come 1,5 milioni e lo stesso ammontare sembra sia stato destinato all’impiantistica sportiva.

Incassato l’ok della giunta, ora la delibera deve essere sottoposta al vaglio della commissione consiliare, poi ci sarà la proposta ed il conseguente esame degli emendamenti e, infine, la discussione e votazione in consiglio.