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Il giorno di chi si dona agli altri

La comunità ha vissuto ieri una mattinata intensa, piena di emozioni e riconoscenza

Il giorno di chi si dona agli altri

Taglio di Po ha celebrato la Giornata del Donatore 2025: Riconoscimenti e gratitudine per chi ha scelto di donare vita. Taglio di Po ha vissuto ieri una mattinata intensa di emozioni e riconoscenza, in occasione della Giornata del Donatore di sangue e di organi 2025.

La comunità si è stretta attorno ai propri volontari per dire grazie a chi, con un gesto semplice ma fondamentale, ha contribuito e contribuisce a salvare vite.

Il programma si è aperto alle 9.45, con il ritrovo davanti alla sede Avis-Aido di piazza Venezia. Qui i volontari hanno deposto un omaggio floreale all’obelisco dedicato ai donatori, simbolo di generosità e altruismo. Alle 10.30 la celebrazione si è spostata nella chiesa parrocchiale di San Francesco d’Assisi, dove il parroco don Damiano Vianello ha presieduto la Santa Messa.

Alla cerimonia hanno preso parte numerose autorità: il presidente dell’Avis comunale Mirco Vicentini, il vicepresidente Martino Ponzetto, la consigliera comunale Silvia Ricchi, il comandante della stazione dei Carabinieri Giuseppe Attisani e il comandante della Polizia Municipale Maurizio Finessi nonché importanti rappresentanti dell’associazione.

Uno dei momenti più attesi è stato quello della consegna delle benemerenze ai soci donatori, che hanno raggiunto traguardi significativi: dalle medaglie in rame, argento e oro, fino ai distintivi più prestigiosi in oro rubino, smeraldo e diamante. Tra i premiati dell’ultima categoria – il massimo riconoscimento che si ottiene alla cessazione dell’attività donazionale, dopo almeno 120 donazioni – figurano Giampaolo Baretta, Maurizio Bregoli, Franco De Agostini e Fabrizio Franzoso, che hanno ricevuto il distintivo con la “A” dorata dell’Avis incastonata da un diamante.

La mattinata si è conclusa con il pranzo comunitario al ristorante “Ultima Spiaggia” di Ca’ Venier, occasione conviviale per celebrare insieme i traguardi raggiunti.

Nel suo intervento, il presidente Mirco Vicentini ha sottolineato il valore profondo della giornata: “Ogni donazione è un atto di amore verso il prossimo – e oggi abbiamo voluto ringraziare pubblicamente chi ha reso questo impegno parte della propria vita”.

La Giornata del Donatore 2025 ha rappresentato così non solo un momento di festa e di riconoscenza, ma anche un’occasione per ribadire l’importanza di un gesto che non costa nulla se non pochi minuti del proprio tempo, e che può fare la differenza tra la vita e la morte per chi attende un aiuto.

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