Lenzuolo con i nomi dei bimbi morti

Un lungo lenzuolo bianco, sul quale sono stati stampati i nomi di migliaia di bambini, palestinesi e israeliani, morti negli ultimi due anni di violenze tra Hamas e Israele. Il lungo telo bianco è stato srotolato ieri mattina dalla finestra di un piano superiore dell’edificio scolastico che si affaccia sul Corso del Popolo. Una scelta per aderire allo sciopero generale per Gaza, manifestazione a livello nazionale promossa dagli studenti per criticare la continua strage di civili di Gaza, messa in atto da mesi dall’esercito di Israele. In Italia ieri si sono svolte decine di manifestazioni, in alcuni casi sfociate in assurde violenze, che non hanno fatto altro che danneggiare l’immagine del movimento “propal”.

A Rovigo fortunatamente non ci sono stati eccessi violenti o scontri di piazza. L’adesione allo sciopero è avvenuta in diversi istituti scolastici, nel caso del De Amicis nella sede sul Corso del Popolo alcuni docenti in sciopero hanno esposto il grande cartellone verticale, sul quale sono stati stampati i nomi dei ragazzi uccisi nel corso del raid terroristico compiuto da Hamas in Israele il 7 ottobre 2023, e le migliaia di bambini e giovani palestinesi uccisi nelle varie offensive militari dell’esercito Israeliano nella striscia di Gaza. Si tratta degli oiltre 12mila nomi di bambini morti che erano stati pronunciati dal cardinale Matteo Zuppi nel corso del suo intervento a Marzabotto.