VOCE
la voce dei paesi
23.09.2025 - 11:30
San Bellino, appena mille abitanti nel cuore del Polesine, è diventato un laboratorio politico e sociale che guarda ben oltre i suoi confini. Qui convivono il più grande insediamento logistico della provincia, con la presenza di Amazon, e uno dei più estesi parchi fotovoltaici d’Europa. A guidare il paese è Aldo D’Achille, già insignito nel 2021 di un riconoscimento internazionale che lo ha inserito tra i sindaci più innovativi al mondo. Lo abbiamo incontrato per capire come un piccolo comune possa diventare esempio di governance partecipata e di visione territoriale.
Sindaco, come si spiega questa apparente contraddizione: un piccolo centro che ospita grandi realtà come Amazon e un eccellenza nella logistica e nelle attività ecosostenibili ?
“San Bellino è fortunato per la sua posizione strategica. Siamo incastrati in una viabilità perfetta, tra A13, Transpolesana e SR31. Questo ha reso il territorio appetibile per gli investimenti. Ma non basta: la mia squadra ha lavorato per anni per semplificare la burocrazia e creare le condizioni adatte a chi voleva insediarsi qui. Non è solo questione di coincidenze, ma di una programmazione mirata”.
Nel 2021 lei è stato premiato a livello internazionale. Cosa ha significato per la comunità?
“Quel riconoscimento, il Community Award, non era un titolo personale ma un premio collettivo. Per la prima volta è stato scelto un piccolo comune accanto a metropoli come Rotterdam. Hanno apprezzato il nostro metodo: mettere i cittadini al centro della gestione della cosa pubblica. E’ stata la dimostrazione che anche da un paese di mille abitanti possono nascere pratiche esportabili altrove”.
Può fare qualche esempio concreto di questa partecipazione?
“Abbiamo introdotto l’ascensore comunale solo quando i cittadini hanno contribuito con una raccolta fondi: non era un’opera tecnica, ma culturale. Le nuove vie sono state intitolate tramite referendum aperto anche alle scuole elementari. Inoltre, con il progetto ‘Regaliamo il sorriso alla pianura padana’, in collaborazione con altri comuni, abbiamo distribuito gratuitamente migliaia di piante, anticipando una legge regionale. L’idea era semplice: trasformare un piccolo comune in un laboratorio sperimentale”.
Che rapporto avete instaurato con Amazon e con l’indotto che ha portato?
“Il dialogo con Amazon è costante. Oggi parliamo di circa 1800 dipendenti, per molti giovani questa è un’opportunità concreta di lavoro stabile. L’arrivo di nuove famiglie ha rivitalizzato il mercato degli affitti e portato clienti nei locali. L’indotto non riguarda solo San Bellino, ma l’intero Polesine, e questo è un dato che non possiamo sottovalutare”.
Molti piccoli comuni soffrono di abbandono e degrado urbano. Quale potrebbe essere la ricetta per invertire la tendenza?
“Serve una narrazione nuova. In Sicilia o in Abruzzo hanno lanciato le ‘case a 1 euro’ con obbligo di ristrutturazione, e i risultati si sono visti. Anche qui potremmo adattare formule simili, ma soprattutto dobbiamo smettere di guardare al passato solo attraverso l’alluvione. Il Polesine ha figure straordinarie da valorizzare, da Luigi Masetti a Maria Antonietta Avanzo. Costruire un racconto positivo del territorio è la base per attrarre persone e investimenti”.
Guardando avanti, come immagina il Polesine tra dieci anni?
“Sono ottimista: abbiamo grandi potenzialità. L’acqua, che per secoli è stata una minaccia, oggi può diventare una risorsa turistica e ambientale. Penso a spiagge verdi, a percorsi tra bici e barca, a un turismo slow che già attira visitatori. Ma serve una visione condivisa tra istituzioni, imprese e cittadini. Io non credo nella parola partecipazione come semplice ascolto: credo nel coinvolgimento, nella corresponsabilità. Solo così il nostro territorio smetterà di sentirsi periferia e potrà diventare un modello di sviluppo sostenibile”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE