VOCE
Badia Polesine
23.09.2025 - 10:00
Continua il percorso per la riorganizzazione e la messa in sicurezza dell’incrocio semaforico di riviera Matteotti e via don Minzoni, che porterà ad intervenire su uno dei punti nevralgici della viabilità badiese. Di recente, il Comune ha dato l’ok al progetto esecutivo per i lavori di “riorganizzazione e messa in sicurezza dell’incrocio semaforizzato”, redatto dal personale del settore lavori pubblici, per un importo complessivo di 105mila euro. Nel documento in cui viene approvato il progetto, gli uffici di piazza Vittorio Emanuele II riepilogano i vari step portati avanti sino ad ora, ovvero l’approvazione in consiglio comunale del progetto di fattibilità tecnica economica dei lavori e della relativa variante urbanistica, a cui è seguita la sottoscrizione da parte dei proprietari dei terreni “dell’atto di transazione con l’impegnativa irrevocabile di accettazione delle indennità di espropriazione degli immobili occorrenti per l’esecuzione dei lavori”.
“L’amministrazione comunale di Badia Polesine - si legge nell'atto - ha tra le priorità ha interventi relativi alla rigenerazione urbana di aree degradate del territorio e alla messa in sicurezza della mobilità urbana, sia veicolare che pedonale, oltre all’abbattimento delle barriere architettoniche. L’area in prossimità dell’incrocio semaforizzato tra riviera Matteotti e via Don Minzoni è tra le più importanti e frequentate del territorio. Lo stesso ambito, caratterizzato dalla presenza di un incrocio semaforico, risulta, in particolare nelle ore di maggior affluenza al centro storico, molto trafficato e congestionato, in quanto la dimensione della corsia stradale in caso di veicoli in attesa di svoltare a sinistra, determina un blocco del traffico per tutti i mezzi che devono proseguire ovvero svoltare a destra, congestionando la circolazione stradale”.
L’assessore ai lavori pubblici Cristian Brenzan aveva puntualizzato che, con quest’opera, l’intenzione dell’amministrazione è quella di mettere in sicurezza l’incrocio con un intervento che risolva la criticità, guardi alla rigenerazione urbana e a migliorare la viabilità veicolare e pedonale. La progettualità prevede diverse opere: un nuovo marciapiede in lastra di trachite per continuità con l’esistente; l’allargamento della sede stradale con la creazione di un’ulteriore corsia; la modifica dell’impianto semaforico; la realizzazione di nuove caditoie; il ripristino della segnaletica verticale e orizzontale; rampe per abbattere le barriere architettoniche e la sistemazione dell’area con verde pubblico. A fianco dell’incrocio, la volontà è anche quella di mettere una gigantografia per promuovere i principali siti turistici di Badia, come teatro e abbazia della Vangadizza.
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