Italia, crescere un bambino è un lusso

Crescere un figlio in Italia è diventato sempre più costoso. Secondo l’ultimo report dell’Osservatorio Moneyfarm, accompagnare un bambino dalla nascita ai 18 anni comporta oggi una spesa che va da 107 mila fino a 205 mila euro, con una media di circa 156 mila euro. In pratica, significa un esborso annuo di oltre 8.500 euro per famiglia. Rispetto al 2022, il costo complessivo è aumentato del 12%, pari a circa 16 mila euro in più per arrivare alla maggiore età.

I costi aumentano con l’età del bambino: il periodo più impegnativo è quello delle scuole medie e superiori, tra libri di testo, dispositivi tecnologici e spese accessorie, che possono portare la spesa complessiva a sfiorare i 110 mila euro. Sempre più famiglie ricorrono a prestiti o riutilizzo di materiale scolastico e abbigliamento per far fronte alle spese. Per chi ha più figli, il peso sul bilancio familiare può crescere del 70-80% rispetto a un figlio unico.

L’incidenza dei costi è particolarmente alta nelle grandi città come Milano, dove il reddito medio è di circa 35 mila euro: crescere un figlio può assorbire oltre il 30% del bilancio familiare. Nel Centro e nel Sud Italia, con redditi più bassi, l’impatto è ancora maggiore. Le spese elevate contribuiscono alla diminuzione della natalità: nel 2024 il tasso di fecondità ha toccato un minimo storico di 1,18 figli per donna, con sole 370 mila nuove nascite.