Non vuole lavare i piatti: minaccia tutti col coltello

Un episodio di violenza familiare è stato registrato a Padova, nel quartiere Mortise, dove i carabinieri del Radiomobile della Compagnia hanno eseguito un provvedimento di allontanamento d’urgenza nei confronti di un 21enne di origine ghanese, ritenuto responsabile di minacce aggravate nei confronti del fratello convivente.

I fatti si sono verificati nella tarda serata di sabato 19 settembre. A chiedere l’intervento delle forze dell’ordine è stato un 31enne, che ha contattato il numero di emergenza 112 riferendo di essere stato minacciato di morte dal fratello minore, il quale brandiva un coltello da cucina.

Secondo la ricostruzione fornita dall’uomo, la discussione sarebbe nata da un diverbio legato ai turni domestici: il più giovane, dopo essersi rifiutato di lavare i piatti, avrebbe reagito con violenza, impugnando l’arma e minacciandolo. La vittima, spaventata, si è rifugiata sul terrazzino dell’appartamento e da lì ha chiesto aiuto ai carabinieri.

I militari, giunti rapidamente sul posto, hanno trovato il 31enne ancora in stato di agitazione. Dopo aver ascoltato il suo racconto e verificato la presenza del presunto aggressore all’interno dell’abitazione, hanno ricostruito l’accaduto e informato la Procura della Repubblica di Padova. È stato quindi disposto l’allontanamento d’urgenza del 21enne dalla casa familiare.

L’episodio è stato sottoposto al vaglio dell’autorità giudiziaria. Nel corso dell’udienza di convalida, svoltasi la mattina di martedì 23 settembre, il giudice ha confermato la misura adottata dai carabinieri, applicando nei confronti del giovane la misura cautelare dell’allontanamento dall’abitazione condivisa con il fratello.

L’intervento tempestivo ha evitato conseguenze più gravi e ha permesso di riportare la calma nell’appartamento, teatro di una lite degenerata in minacce armate.