Terzo turno, nuovi attacchi

I chiarimenti sul terzo turno forniti dal sindaco Valeria Cittadin e dall'assessore Michele Aretusini non soddisfano il capogruppo di Rovigo si ama Federico Frigato. E anche dal Forum dei cittadini si leva la voce di Vanni Borsetto per contestare la giunta. “Ciò che contestano i sindacati, uniti, e mi meraviglio che chi ha svolto quel ruolo in passato non voglia riconoscerlo - è la frecciata che lancia Frigato - non è la scelta ma il metodo. L’obiettivo è condiviso da tutti (meglio rimarcarlo), ma ci si deve preoccupare innanzitutto di mettere a disposizione mezzi, risorse, personale, attrezzature e organizzazione”. Dunque Frigato prosegue: “Ma il punto sul quale hanno completamente sviato e sul quale sono chiamati a rispondere è un altro: la portata enorme, gravissima, della frase messa nero su bianco da parte delle Rsu e dei sindacati ‘già allo stato attuale, permangono problemi organizzativi nella copertura del servizio ordinario e della catena di comando, aggravati dalle intromissioni operative della parte politica’. Il sindaco, che ha defenestrato altri due assessori senza apparenti motivi, visto che non ha mai voluto riferirli, ha il dovere di appurare quali atteggiamenti e quali intromissioni operative avrebbe tenuto o starebbe tenendo l’assessore, tali da aggravare e mettere in difficoltà l’organizzazione ed i servizi di polizia locale”. Dal canto suo, Borsetto rileva: “Che si parli di volontà di potenziamento dell’organico, da parte di questa giunta, fa piacere, resta il fatto che gli effettivi in servizio (31 in totale), pur con nuove assunzioni, non compensano i pensionamenti, più di qualcuno dovuto all’istituzione di 'quota 100', chiodo fisso elettorale del ministro Salvini, nonché leader del partito di Aretusini. In queste condizioni istituire il servizio notturno diventa praticamente impossibile”.