Cerca

veneto

Ketamina, allarme tra i giovani

Anche per la possibile incidenza sugli incidenti stradali

droga[1].JPG

Treviso si conferma al centro del fenomeno legato alla ketamina: oltre i due terzi dei sequestri effettuati in Veneto e in parte del Friuli provengono dalla Marca. È quanto emerge dalle analisi del laboratorio di tossicologia clinica e forense dell’Usl 3, presentate in un convegno del Ceis a Santa Caterina. "A Treviso la ketamina ha un ruolo preponderante – ha spiegato il direttore Giampietro Frison – come dimostra il numero molto più elevato di sequestri rispetto ad altre province".

La sostanza, utilizzata in origine come anestetico anche in veterinaria, si presenta in polvere bianca e può essere assunta in vari modi. Gli esperti sottolineano gli effetti allucinogeni e dissociativi, oltre a gravi patologie urologiche e renali. L’età della prima assunzione è scesa a 15 anni. "Un ragazzo su quattro tra i 15 e i 19 anni ha provato sostanze", ha rilevato Sabrina Molinaro, responsabile del laboratorio di epidemiologia sociale del Cnr.

Accanto a cocaina e cannabis, che restano le droghe più diffuse, crescono le nuove sostanze psicoattive: secondo i dati Espad Italia, il 12% degli studenti tra i 15 e i 19 anni le ha provate almeno una volta. Preoccupano inoltre i mix con l’alcol, che generano effetti imprevedibili e complessi da gestire.

Il laboratorio dell’Usl 3 segnala anche l’incidenza sugli incidenti stradali: uno su dieci riguarda persone positive alle droghe, con cannabis e cocaina in testa, mentre uno su cinque coinvolge automobilisti in stato di ebbrezza.

Infine, l’attenzione si sposta sugli psicofarmaci assunti senza prescrizione, in crescita soprattutto tra le ragazze. Una quota tra il 13 e il 15% dei giovani ne fa uso, spesso acquistandoli online o tramite piccoli canali di spaccio, con rischi sottovalutati dagli stessi consumatori.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400