13 emendamenti per l’avanzo

Tutti in aula per la destinazione dell'avanzo libero. Mercoledì alle 9 è convocato il consiglio comunale atteso da settimane, quello che deciderà come spendere il tesoretto di 5,7 milioni di euro non vincolati per finanziare le iniziative, i progetti e i programmi dell'amministrazione. Cinque milioni e 700mila euro che in realtà sono cinque milioni, dato che 700mila euro sono già stati accantonati e messi da parte. E se sulle cifre molto è già stato detto, dato che la proposta di delibera è stata condivisa con i consiglieri lo scorso 18 settembre per le valutazioni del caso, la seduta che si terrà mercoledì a palazzo Nodari deve fare i conti con 13 emendamenti che potrebbero, nel caso fossero approvati dalla maggioranza dei presenti, apportare delle modifiche alle cifre stabilite dalla giunta. I 13 emendamenti che fanno parte dei lavori dell'aula sono stati proposti tutti dalle forze di opposizione. Nessuna proposta emendativa è stata avanzata invece dalla maggioranza. Oltre alla destinazione dell'avanzo, l'ordine del giorno del consiglio prevede l'approvazione del Dup, documento unico di programmazione 2026/2028 e, per finire, le interrogazioni e le interpellanze dei consiglieri. Il consiglio di oggi è la seconda convocazione della settimana. Una seduta si è tenuta anche lunedì, per adempiere all'obbligo di approvare il bilancio consolidato del gruppo Comune di Rovigo entro la fine di settembre.