Il lato esteriore della prevenzione

Nel segno della prevenzione del tumore al seno, certo, ma anche della speranza e della rinascita. Un inno alla vita e alla bellezza, declinata da un appuntamento particolare che si inserisce nel calendario dell’Ottobre rosa: la seconda edizione di “Bellezza e benessere in fiera”, evento gratuito e aperto, organizzato da Enaip e Andos per domenica 19 ottobre nella sede Enaip al Censer con 41 espositori, oltre il triplo rispetto ai 12 della prima edizione.

A presentarlo, ieri, nella sala consiliare della provincia, quattro donne: l’assessore regionale Valeria Mantovan, l’assessore di Rovigo Erika De Luca, la presidente di Andos Rovigo Lalla Monesi, Giada Codo, estetista oncologica docente Enaip e volontaria Andos e Debora Ghirardello, a sua volta volontaria Andos e fondatrice del progetto “L’emozione muta la bellezza” nato nel 2021 realizzando il punto di “raccolta capelli tagliati” in Polesine per realizzare di parrucche oncologiche. “Perché anche la donna in chemio ha diritto di essere bella”, ha rimarcato Monesi, sottolineando come Andos sia anche “banca della parrucca”, ma “grazie alle aziende che ci sostengono, offriamo anche la ricostruzione e il ritocco delle sopracciglia”

“Parliamo di prevenzione, ma anche di come trasformare la difficoltà in speranza”, ha rimarcato l’assessore De Luca. Da parte sua, l’assessore Mantovan ha sottolineato: “La sensibilizzazione su un tema così importante come quello della prevenzione è fondamentale, l’anno scorso oltre 270mila donne hanno aderito agli screening mammografici. Ma Andos non si ferma solo alla prevenzione, seguendo le donne nel percorso di cura e di recupero. L’Ottobre rosa ci ricorda che la prevenzione è un impegno collettivo, che non si esaurisce in un mese ma deve accompagnarci ogni giorno. L’evento del 19 ottobre sarà una festa della comunità, un’occasione per avvicinarsi alla prevenzione in modo semplice e partecipato, un momento in cui benessere e solidarietà si incontrano”.

Codo ha parlato con trasporto di “un sogno diventato realtà”, illustrando l’evento nel quale ci saranno espositori che proporranno attività e servizi legati al benessere psicofisico, dagli estetisti ai parrucchieri, dalle aziende di cosmetici ai controlli gratuiti di vista e udito, fino alle sessioni di fitness. Con gli allievi dell’Enaip che avranno un ruolo di primo piano. “Quelli dei ristorazione si occuperanno dell’aperitivo, quelli dei corsi di estetista e acconciatura dell’accoglienza e di aprire i loro laboratori al pubblico”. Entusiasmo e trasporto anche nelle parole di Ghirardello che ha raccontato la genesi del suo progetto, nel 2020 durante il lockdown, “per una promessa fatta a una cliente, Mara, che dovendo iniziare la chemio mi disse che non si era mai vista senza i suoi lunghi capelli biondi e che la dovevamo aiutare. E ho capito che il lavoro di parrucchiere si può fare anche per il sociale”. Poi, la collaborazione con Andos e quella con l’Enaip. E l’idea di una “fiera della bellezza e del benessere”.