Michele non c'è più: lacrime e cordoglio

Una notizia tremenda ha colpito la Polizia di Stato e, in generale, il Polesine. Michele Tomasello, classe 1971, ispettore della Stradale, sposato, padre due figli, non c'è più. Se lo è portato via una malattia che non lascia scampo, diagnosticata lo scorso agosto, durante alcuni controlli dovuti a uno stato di malessere. Non c'è stato nulla da fare per contrastarla. Michele ha chiuso gli occhi alla Casa del Vento Rosa di Lendinara. Tra l'amore della famiglia e l'affetto dei colleghi.

Dal 2019 era alla guida della polizia stradale di Badia Polesine, dopo una lunga carriera che lo aveva visto onorare vari impegni e varie sedi, con un costante avanzamento di grado, alla luce della propria grande professionalità, oltre che delle qualità umane che lo avevano portato a farsi benvolere dai colleghi. L'inizio della carriera lo vede al reparto mobile di Padova, quindi alla stradale di Ostiglia, poi alla sottosezione della stradale in servizio sull'Autostrada A13, quindi a Badia Polesine. In precedenza, anche una parentesi ad Adria.

Ovunque, un impegno costante per onorare la divisa e la stima di quanti hanno diviso emergenze, impegni e anni con lui.