"Centrale nucleare nel Delta? No, grazie"

"A priori non sono contrario alle centrali nucleari, ma riguardo alla collocazione non deve essere il Polesine". Lo spiega Angelo Zanellato, segretario provinciale del Pd e candidato consigliere regionale alle prossime elezioni in Veneto.

"Il Polesine dagli anni 30 ad oggi ha già dato tantissimo e con la non scelta fatta da Zaia nell’approvazione del nuovo piano energetico Regionale di novembre 2024, tutto il carico delle esigenze della regione si sta concentrando proprio in Polesine. Lo Stato e la Regione hanno sfruttato e continuano a farlo il territorio polesano, senza dare riconoscimenti, per sviluppare l’area anzi lo penalizzano, portando via quelle poche risorse che con fatica, le amministrazioni locali avevano conquistato".

"Qualcuno - prosegue Zanellato - potrebbe obiettare che nessuno ha indicato il Polesine come luogo di realizzo. A questa obiezione rispondo che per individuare la localizzazione devono combaciare alcune caratteristiche: il luogo deve essere distante dalle città; il luogo deve essere a bassa densità abitativa; deve essere possibile reperire acqua in elevata qualità; deve essere individuato un terreno di tipo industriale. Facendo questa analisi quale potrebbe essere il luogo in Veneto con queste caratteristiche? Risposta: 'L’area dell’ex Centrale Termoelettrica di Polesine Camerini'".