Cerca

Castelnovo Bariano

San Pietro Polesine, in quel libro c’è la nostra storia

Emozione e commozione per la presentazione in paese del volume “I Bimbat adlà Canòa”

San Pietro Polesine, in quel libro c’è la nostra storia

Dopo le tappe di Ro Ferrarese, Castelmassa e Ceneselli, l’ultimo appuntamento non poteva che svolgersi a Castelnovo Bariano, precisamente nella frazione di San Pietro Polesine, nel cuore della Corte Canova, che dà il titolo alla storia.

In questa suggestiva cornice si è tenuta nei giorni scorsi la presentazione del libro “I Bimbat adlà Canòa”, scritto da Mario e Pietro Bimbatti, con la partecipazione di Marco Trombini. L’opera, dal titolo in dialetto polesano, è un viaggio nella memoria e nell’identità di una famiglia transpadana, che ha saputo intrecciare la propria storia con quella del territorio. Un racconto che parla di radici, di lavoro agricolo, di fratellanza e di appartenenza, in un paesaggio che ha visto generazioni crescere, lottare e costruire.

La serata ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso e commosso, tra cui il sindaco di Castelnovo Bariano Monica Ferraccioli e la vicesindaco Luisa Ravagnani, attuale proprietaria della storica Corte Canova, che ha introdotto la giornata. “Sono lieta ed onorata di ospitarvi sull’aia di Corte Canova, in quella che è stata per anni la casa della famiglia Bimbatti.

In quella casa abitarono complessivamente 47 persone, con un massimo di 33 nel 1933 quando la famiglia era ancora unita e un minimo di 5 nel 1962 – ha spiegato – Le divisioni della famiglia avvenivano nel momento in cui si acquisiva una nuova azienda, un terreno in affitto o in proprietà. I paesi toccati nelle varie peregrinazioni sono stati diversi, Ceneselli, Canda, Trecenta, Castelguglielmo, Stienta, ma alla fine non si sono mai spostati più di tanto.

Grazie ancora per aver condiviso questi preziosi ricordi della vostra infanzia e della vostra famiglia”.

I visi commossi dei presenti hanno testimoniato l’intensità emotiva dell’incontro, alimentata dai ricordi che affioravano osservando quella campagna che ha dato tanto, in termini di sacrifici ma anche di soddisfazioni. Durante la serata, gli autori hanno anche annunciato un nuovo progetto editoriale. Si tratta di un secondo libro dedicato alla storia della famiglia di Eutichiano Regolo Bimbatti e Oriele Anna Visentini, quando si stabilirono a Trecenta in via Cuoghe. Un’iniziativa che nasce dall’intento semplice e profondo di ricordare e ringraziare i propri avi.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400