Quattro nuovi bus e corse anticipate

ROVIGO - Con l’inizio dell’anno scolastico e l’avvio dell’orario “pieno” del trasporto pubblico locale la Garbellini si è preparata e ha rinnovato il parco mezzi con nuovi veicoli e anticipando le corse per far sì che i ragazzi che uscivano un’ora prima da scuola, potessero subito tornare a casa.

La Garbellini, azienda “di casa”, è uno dei vettori del Tpl e copre le tratte Rovigo-Ferrara, Occhiobello-Rovigo, Ferrara-Castelmassa, Rovigo-Villanova-Adria e Rovigo-Magnolina-Adria, oltre alla Occhiobello-Santa Maria.

“Per noi - spiega il responsabile di esercizio Enrico Garbellini - in questi primi giorni l’avvio è stato buono e ci siamo subito preoccupati di anticipare le corse bis della linea Occhiobello-Rovigo sulla quale si è registrato un incremento importante negli ultimi tre anni, portando nelle prime settimane di scuola, quando molti hanno l’orario ridotto, le corse bis dalle 13.50 alle 12.45, e abbiamo previsto dei rinforzi alle 12.55 per la linea Rovigo-Ferrara, seconda linea di alta densità di traffico. Anche se le scuole non ci hanno comunicato niente, sappiamo che escono prima e abbiamo fatto in modo che trovassero le corriere pronte. Da lunedì abbiamo riportato gli orari regolari perché le uscite si sono riallineate”.

Poi, aggiunge: “Al momento con gli autisti non riscontriamo problemi, abbiamo cercato di prepararci il più possibile per l’atteso inizio delle scuole. Per il Tpl ne impieghiamo 25, ma fra tutti i nostri servizi ne abbiamo 200. E grazie al progetto Academy stiamo continuando a formare nuovi giovani per l’inserimento lavorativo”. Garbellini, infatti, oltre al Tpl si occupa anche di trasporto scolastico, noleggio, servizio ferrovie e lunghe percorrenze con Flixbus. Una società in crescita. “Abbiamo appena acquistato tre autobus di 15 metri con più spazio per i ragazzi e anche più posti a sedere, ben 60 posti oltre a 46 in piedi, e con pedane disabili. Così come il nuovo 30 posti a metano. Sono Euro 6, come è ormai tutta la nostra flotta, che conta 253 autobus”.